La star di Midsommar Jack Reynor ha parlato della scelta di mostrarsi in un nudo full frontal spiegando le ragioni che lo hanno spinto a una scena così estrema.
Jack Reynor non ha avuto problemi a spogliarsi in Midsommar - Il villaggio dei dannati. L'horror diretto da Ari Aster vede l'attore ventisettenne intento a sostenere un nudo full frontal molto esplicito. Imbarazzo? Non esattamente. Reynor ha dichiarato a The Wrap di non aver avuto problemi a mostrarsi nudo davanti alla telecamera. Anzi, l'attore era desideroso di onorare la sceneggiatura rovesciando gli stereotipi dell'horror in cui cui sono le donne a doversi spogliare mentre il corpo femminile è vittima di abusi torture.
"Ci sono così tanti film nella storia del cinema, soprattutto horror, rappresentanti di una cultura che umilia e violenta il corpo femminile. Di solito quel tipo di cose non accade ai maschi. Credo che sia interessante rovesciare questo stereotipo nella testa del pubblico mostrando un personaggio maschile sottoposto a torture umilianti."
Per Jack Reynor ciò che subisce il suo personaggio in Midsommar non è paragonabile alle violenze contro le donne di film come L'ultima casa a sinistra, ma spogliarsi per il film di Ari Aster è un passo nella giusta direzione. "Mi sono messo a nudo letteralmente, volevo essere sicuro che ci fosse la maggior nudità possibile."
La nudità, insieme alla violenza disturbante e alle sequenze di sesso esplicito, è uno dei motivi che spinto la censura a imporre il rating R a Midsommar, ma la critica ha lodato il film parlando addirittura di capolavoro, come potete leggere nelle prime reazioni a Midsommar. L'horror di Ari Aster, uno degli horror in uscita nel 2019 più attesi, racconta quello che accade a una giovane coppia in vacanza in un villaggio svedese che si ritrova coinvolta nelle celebrazioni festive locali, tra strani rituali che presto si trasformeranno in un incubo.
L'uscita di Midsommar nei cinema italiani è fissata per il 25 luglio 2019, l'horror è uno dei 20 film più attesi dell'estate 2019.