Dopo un lungo tira e molla tra la Sony e la Ubisoft, il progetto di un adattamento di Assassin's Creed, il popolare franchise di videogame, inizia a farsi più concreto. Michael Fassbender è stato scritturato ufficialmente per interpretare e co-produrre la pellicola. "Fassbender è stato la nostra prima scelta" - ha commentato Jean-Julien Baronnet, CEO della Ubisoft Motion Pictures, sottolineando l'estrema versatilità e il talento dell'attore - "siamo pronti a tornare in trattative con gli studios una volta che avremo valutato il "pacchetto" produttivo". La Ubisoft infatti, ha deciso di riprendere il controllo sulla storia e i personaggi del franchise, dopo che le trattative con la Sony non sono andate a buon fine.
La complessa storia del franchise di Assassin's Creed si evolve attorno alla figura di Desmond Miles - un uomo dei nostri tempi, che viene catturato dai templari e costretto a rivivere, attraverso una tecnologia chiamata Animus, le gesta dei suoi antenati, tutti assassini. Ed è proprio su queste figure che sono incentrati i vari "capitoli" di Assassin's Creed: Altair, che si muove sullo scenario della Terra Santa verso la fine del 12esimo secolo, poi il fiorentino Ezio Auditore, del quale seguiamo le gesta tra Firenze, Venezia, Roma e successivamente Istanbul, e il terzo, Connor Kenway, un nativo americano che si muove sullo scenario della Guerra d'Indipendenza con il quale faremo la conoscenza a novembre, in occasione della pubblicazione del nuovo capitolo del videogame, Assassin's Creed III.
Viene spontaneo pensare che a Fassbender sarà affidato il ruolo di uno degli "antenati" di Miles, ma al momento non sono stati ancora diffusi dettagli più specifici in merito alla partecipazione dell'attore. Ricordiamo che l'attore tedesco - che si è imposto definitivamente all'attenzione di pubblico e critica con il controverso Shame, presentato all'ultima Mostra del Cinema di Venezia - è tra gli interpreti di Prometheus, che arriverà nelle sale italiane a metà ottobre.