La produzione di The Maze Runner: The Death Cure è stata posticipata a data da determinarsi. Le ferite subite il 18 marzo dall'attore Dylan O'Brien sono infatti più gravi del previsto.
La giovane star è stata investita durante le riprese di una sequenza d'azione e il protagonista del film aveva subito una concussione, una frattura facciale e lacerazioni.
La produzione avrebbe dovuto riprendere il 9 maggio tuttavia la troupe e il cast sono stati mandati a casa in attesa di decidere una nuova data per iniziare le riprese. Jennifer Allen, portavoce dell'attore ha spiegato: "Le sue ferite sono veramente serie e ha bisogno di più tempo per recuperare".
Un comunicato ufficiale della Fox ha dichiarato: "Le riprese di The Maze Runner: The Death Cure saranno ulteriormente posticipate per permettere a Dylan O'Brien di avere più tempo per recuperare completamente dalle sue ferite. Auguriamo a Dylan una rapida guarigione e non vediamo l'ora di ricominciare la produzione il più presto possibile".
Il lungometraggio diretto da Wes Ball non dovrebbe quindi arrivare nelle sale americane il 17 febbraio 2017 come previsto inizialmente.