In pochi forse, guardando una delle commedie romantiche di cui è stato protagonista una decina di anni fa, avrebbero scommesso che un giorno Matthew McConaughey sarebbe salito sul palco degli Oscar per ritirare la statuetta più prestigiosa nel mondo del cinema. Eppure la star di Hollywood, il cui aspetto fisico gli ha fatto conquistare più volte la cima della classifica degli attori più sexy, ha vissuto una fase di vera e propria rinascita diventando progressivamente uno dei nomi più ambiti dai registi al lavoro su progetti destinati al piccolo e grande schermo.
I primi anni del duemila sono infatti contraddistinti da una serie di film di basso profilo e dai risultati piuttosto altelenanti ai box office come The Wedding Planner - Prima o poi mi sposo, Il regno del fuoco, Sahara, A casa con i suoi o Tutti pazzi per l'oro.
Dopo dieci anni di carriera senza particolari momenti memorabili, Matthew si è però stufato della situazione e ha deciso, per fortuna, di sperimentare e mettersi alla prova.
Il ruolo dell'avvocato Mick Haller in The Lincoln Lawyer, tratto dal romanzo di Michael Connelly, gli ha permesso di riconquistare l'attenzione di filmmaker e produttori, ma è stato poi Killer Joe a dare il via a un percorso in continua ascesa.
Dopo l'interessante Mud, McConaughey ha riportato in scena il suo fisico statuario per interpretare lo spogliarellista Dallas in Magic Mike, prima di sacrificare la sua bellezza per immedesimarsi in Ron Woodroof in Dallas Buyers Club, ruolo che gli ha permesso di conquistare preziosi riconoscimenti in tutto il mondo, a cui si è poi aggiunta una stella sulla prestigiosa Walk of Fame di Hollywood.
Negli ultimi anni l'attore texano ha accumulato successi e critiche entusiastiche: da The Wolf of Wall Street a True Detective, serie in cui ha portato in scena quel detective Rust Cohle ormai diventato una vera e propria icona del piccolo schermo, fino al recente Interstellar.
Ripercorriamo in questo nuovo approfondimento targato Movieplayer.it la brillante carriera di uno dei volti più amati e apprezzati del cinema contemporaneo: