La maledizione di The Crow si abbatte anche sul remake attualmente in preparazione. Dopo l'ira dei fan, legatissimi alla versione diretta da Alex Proyas e interpretata dal compianto Brandon Lee e dopo l'uscita di scena, non priva di strascichi polemici, del regista Stephen Norrington, è la volta di Mark Wahlberg smentire la sua partecipazione al progetto nei panni del protagonista Eric Draven. Come spiega lo stesso Wahlberg "non sono mai stato realmente coinvolto nel film. La produzione mi ha proposto il ruolo e c'era un regista di cui io sono fan legato al progetto, ma ora se n'è andato. Quando mi hanno offerto il lavoro mi sono chiesto "C'è qualcosa di veramente interessante?" ma non ho accettato nessuna proposta". Sicuramente la presenza del muscoloso Wahlberg nel ruolo di Eric Draven rappresentava una scelta inusuale, ma con l'uscita definitiva di scena dell'attore, preceduta da quella del regista, la produzione dovrà ricominciare tutto da zero.
Così non sarà per l'impegnatissimo Mark Wahlberg. Mentre attendiamo l'arrivo nei cinema del drammatico biopic The Fighter, che lo vede recitare a fianco degli straordinari Christian Bale, Amy Adams e Melissa Leo, l'attore attende l'avvio della lavorazione di Contraband, remake dell'action scandinavo Reykjavik-Rotterdam. "E' un progetto decisamente interessante, una sorta di heist thriller, arguto, originale. E' un remake, ma il pubblico americano non conosce l'originale perciò rimarrà molto sorpreso" conclude Wahlberg.