Arriva in homevideo l'11 luglio, per Feltrinelli Real Cinema e GA&A Productions, Marina Abramovic: The Artist Is Present di Matthew Akers, dedicato a una delle figure chiave dell'arte contemporanea. L'uscita del cofanetto (dvd+libro con tanti contenuti speciali), che segue di poche settimane la release theatrical negli Stati Uniti, consentirà agli spettatori italiani di apprezzare in dvd uno dei documentari più applauditi della stagione, presentato al Sundance Film Festival 2012 e vincitore - tra gli altri premi - del Panorama Audience Award alla 62. Berlinale e dello Special Jury Award allo Sheffield Doc/Fest.
Non un semplice film su un'artista, ma l'estrema epifania di una personalità che da quarant'anni ridefinisce il concetto stesso di arte mettendosi in gioco senza rete: la dimostrazione semplice e profonda allo stesso tempo di come basti l'immobilità di un corpo a risvegliare la commovente emozione di essere uomini. Un viaggio cinematografico all'interno dell'opera radicale di Marina Abramović, e insieme il ritratto intimo di una donna affascinante e magnetica, che non fa alcuna distinzione tra la vita e l'arte.
Marina Abramović (Belgrado, 1946), usando il suo corpo come un "mezzo", spingendosi oltre i propri limiti fisici e mentali, crea performance che ci sfidano, scioccano e commuovono. È, "semplicemente", una delle figure più interessanti del nostro tempo, un'icona del mondo dell'arte. Marina Abramovic: The Artist Is Present ci conduce dentro il suo mondo, seguendola mentre si prepara per quella che può essere considerata la tappa più importante della sua vita: la grande personale dedicatale dal MoMA di New York. Retrospettiva che non solo segna un grande momento della sua carriera, ma le offre l'occasione per mettere a tacere la domanda che continua a sentire da quattro decenni: "Ma perché questa è arte?".