Il regista di Malignant, James Wan, dopo essersi costruito una certa reputazione nel corso degli anni per pellicole come Saw, Insidious e The Conjuring, ha deciso di realizzare un film che fosse diverso da ogni suo progetto precedente e il risultato è il nuovo film del regista australiano che racconta la storia di Madison.
"Nel bene e nel male, ho deciso di fare un film che fosse l'antitesi di tutte le mie pellicole precedenti", ha rivelato James a SFX nel nuovo numero della rivista, che presenta Dune in copertina. "Se le persone stanno andando al cinema aspettandosi di vivere esperienze simili a quelle che hanno solitamente vissuto con i miei film, allora rimarranno deluse."
"Volevo che questo film fosse un thriller investigativo tradizionale con scene violente e d'azione." Ha spiegato il regista. "È più un thriller d'azione che altro. È stato fantastico, per me, poter sperimentare con il trucco prostetico, una cosa che fino ad ora non avevo mai avuto il piacere di utilizzare. Quindi, è più un film cruento degli anni '80 che un film infestato da fantasmi".
"Potrebbe Malignant avere dei sequel come le mie altre pellicole? Beh, questa è una domanda un po' complicata", spiega James Wan. "Alla fine qualsiasi progetto può diventare un franchise. Guarda Saw. Quando Leigh Whannell e io abbiamo fatto Saw abbiamo scritto: 'Jigsaw si alza e chiude la porta. La fine.' In seguito, dopo l'uscita del film, i produttori e lo studio ci hanno chiamato e ci hanno detto: 'Ragazzi, dobbiamo farne un altro.'