George Miller ha spiegato in un'intervista cosa accade, secondo lui, a Furiosa dopo il finale di Mad Max: Fury Road. Il regista ha parlato del film, che ha recentemente festeggiato i cinque anni dall'uscita, durante un podcast in occasione dell'edizione virtuale del Comic-Con.
Queste, come riportato da Collider, le parole di Miller a proposito del personaggio interpretato da Charlize Theron: "Ci sono due possibilità. La prima è quella utopistica. La prima cosa che farebbe, in quel caso, sarebbe salire e far uscire l'acqua." La seconda opzione si basa sulle teorie di Joseph Campbell legate ai miti e agli eroi: "Campbell diceva che di solito l'eroe di oggi diventa il tiranno di domani. Ami troppo quello che hai costruito o salvato, e per difenderlo diventi la nuova ortodossia, e sviluppi il dogma che poi va protetto. Però credo che lei sia troppo intelligente per cadere in quella trappola. Ha già assistito a questa trasformazione con Immortan Joe, perché credo che a lui sia accaduta la stessa cosa. Inizialmente lui era una figura eroica."
L'eredità di Mad Max: come la saga di Miller ha cambiato la cultura pop
Tutto questo faceva parte di una lunga chiacchierata su Mad Max: Fury Road, nel corso della quale George Miller ha evocato le numerose difficoltà legate alla lavorazione del progetto. Una lavorazione talmente travagliata che le sequele si sono manifestate anche dopo l'uscita, con una disputa legale tra il regista e la Warner Bros. sui compensi aggiuntivi che ha temporaneamente bloccato ogni discussione su eventuali sequel, prequel e spin-off.
Adesso la situazione sembra essersi appianata, e si sta parlando di un film sulle gesta di Furiosa prima del suo incontro con Max Rockatansky, ma con una nuova attrice al posto di Charlize Theron per questioni legate all'età del personaggio. Quanto a Max stesso, il suo interprete Tom Hardy ha più volte confermato di essere sotto contratto per altri tre lungometraggi, ma rimane da vedere se saranno tutti effettivamente realizzati.