Charlize Theron ha amesso che ad alimentare le tensioni sul set di Mad Max: Fury Road tra lei e la costar Tom Hardy è stata la mancanza di fiducia nel regista George Miller.
"Non avevamo uno script, partiamo da questo" spiega Charlize Theron. "Avevamo delle foto. Da attrice, ero talmente tesa che ogni volta che parlavo con George gli chiedevo 'Ok, ma che accade qui?' L'ui è un uomo adorabile e mi spiegava tutto ciò che aveva in mente e che neppure faceva parte del film, dal momento che ci aveva riflettuto su per 30 anni. Alla fine uscivo dall'incontro pensando, 'Ancora non so cosa accade.' Ripensandoci, avrei dovuto fidarmi di più di lui, questo avrebbe reso la lavorazione più facile. Non è facile per lui capire ciò che ti serve sapere."
Mad Max: Fury Road, Charlize Theron e Tom Hardy svelano i motivi delle liti
L'attrice sudafricana ricorda quando ha visto il primo montaggio di Mad Max: Fury Road lungo tre ore e mezzo: "Di solito quando guardi un lungo premontato pensi 'Oh mio Dio, che noia, è così ripetitivo.' Ma non ho percepito niente di ripetitivo, mi ha catturato. Mi sono sentita come se per la prima volta nella mia carriera fossi parte di qualcosa di cui poter dire 'Questo è davvero originale.' George è un maestro. Ed è tutto nella sua testa. A volte vorrei solo passare più tempo con lui per comprenderlo meglio."