Zack Snyder ha parlato del suo L'uomo d'acciaio e del fatto che il film avrebbe davvero potuto far parte dello stesso universo narrativo de Il cavaliere oscuro, nonostante il disaccordo di Christopher Nolan.
Nel 2013, Zack Snyder e L'uomo d'acciaio hanno lanciato il DC Extended Universe, che ha annoverato tra i suoi produttori e sceneggiatori anche Christopher Nolan. In occasione di un episodio del podcast Happy Sad Confused, il regista di Army of the Dead ha parlato della possibilità che il film su Superman potesse entrare e far parte dello stesso universo narrativo de Il cavaliere oscuro: "Sì, non era escluso al 100%. Per un periodo ben preciso ne abbiamo parlato".
A quanto pare, però, i piani non sono andati in porto anche a causa del passaggio di testimone tra Bruce Wayne e John Blake al termine de Il cavaliere oscuro - Il ritorno. A questo proposito, come riportato da The Hollywood Reporter, Snyder ha raccontato: "Sì, magari non lo abbiamo fatto proprio per questo. Nel ruolo di Batman ci sarebbe dovuto essere Joseph e sarebbe stato davvero divertente. Comunque, Christopher Nolan ha voluto che il suo progetto restasse soltanto suo. Non lo critico per nulla!".
Nel 2013, inoltre, in seguito al successo globale del suo L'uomo d'acciaio, Zack Snyder ha parlato della possibilità di coinvolgere Matthias Schoenaerts nei panni di Batman e del suo sogno di adattare The Dark Knight Returns, miniserie di Frank Miller del 1986. A quanto pare, questo sogno sarebbe ancora nel cassetto del regista di Army of the Dead, che ha dichiarato: "Sì, mi piacerebbe molto dirigere un adattamento in stile Watchmen. Non costerebbe troppo. Sarebbe un film abbastanza crudo!".
Tale dichiarazione si aggiunge a quelle fatte qualche giorno fa: uno dei sogni di Zack Snyder sarebbe quello di dirigere un porno o un film religioso a causa della centralità del corpo umano in entrambe le forme artistiche.