Netflix ha diffuso le prime foto di Luna Nera, la terza serie originale italiana della piattaforma, prodotta da Fandango, che sarà disponibile per tutti gli utenti entro i primi mesi del 2020.
Basata sul romanzo "Le città perdute. Luna Nera" di Tiziana Triana - che ha lavorato anche alla sceneggiatura dello show insieme a Francesca Manieri, Laura Paolucci e Vanessa Picciarelli - la serie Netflix sulla stregoneria sarà ambientata nell'Italia del XVII secolo. Come racconta la trama: "in seguito alla morte di un neonato, Ade, una levatrice di 16 anni, viene accusata di stregoneria. Trovato rifugio in una misteriosa comunità di donne al limitare del bosco, la ragazza è costretta a fare una scelta tra l'amore impossibile per Pietro, figlio del capo dei Benandanti, i cacciatori di streghe, o l'adempimento del suo vero destino, una minaccia per il mondo in cui vive, diviso tra ragione e misticismo".
Come risulta evidente già da questi primi scatti, sarà la giovane Antonia Fotaras - già ammirata nella miniserie Il nome della rosa - la protagonista, nei panni della levatrice Ade. Il resto del cast comprende Giada Gagliardi(Valente), Adalgisa Manfrida (Persepolis), Manuela Mandracchia (Tebe), Lucrezia Guidone (Leptis), Federica Fracassi (Janara), Barbara Ronchi(Antalia), Giorgio Belli (Pietro), Gloria Carovana (Cesaria), Giandomenico Cupaiolo (Sante), Filippo Scotti (Spirto), Gianmarco Vettori (Nicola), Aliosha Massine (Benedetto), Nathan Macchioni (Adriano), Roberto De Francesco (Marzio Oreggi), Emili Mastrantoni (Ade bambina), Astrid Meloni(Amelia), Daniele Amendola (Giambattista), Marilena Anniballi (Agnese) e Mariano Pirrello (Professore romano) .
Alla regia degli episodi si sono alternate Francesca Comencini, Susanna Nicchiarelli e Paola Randi. Le riprese sono durate 16 settimane e si sono svolte negli studi di Cinecittà, dove sono state ricostruite le scenografie del XVII secolo, oltre che in diverse altre location del Lazio, come Canale Monterano, Celleno e il castello di Montecalvello, appartenuto negli anni '60 al celebre artista parigino Balthus.
Tutte le foto dell'articolo sono di Emanuela Scarpa/Netflix.