La presentazione del DVD di Star Wars Ep. III - La vendetta dei Sith allo Skywaler Ranch di George Lucas lo scorso 6 ottobre è stata l'occasione per parlare anche del futuro della saga, che vivrà nella nuova serie in 3D Clone Wars, ma anche in un'altra serie per la tv con attori in carne ed ossa.
A parlare di questi progetti è stato il produttore Rick McCallum, che ha fissato l'inizio della lavorazione vera e propria per Clone Wars verso la fine di Marzo 2006, perchè Lucas intende avere almeno tredici script pronti, prima di iniziare la produzione. Attualmente la serie è in fase di preproduzione e sarà sviluppata in gran parte proprio allo Skywalker Ranch, mentre parte degli effetti sarà realizzata a Singapore.
La serie con attori dal vivo, invece, è prevista per un periodo successivo, probabilmente il 2007, quindi anche la trama è ancora da pianificare e si sa solo che sarà più cupa e dark, concentrandosi sul periodo tra gli episodi tre e quattro, su personaggi che sono stati creati ed elaborati nei romanzi, ma che non sono apparsi nei film per il grande schermo.
Le riprese dovrebbero essere effettuate in diverse location in giro per il mondo, con base probabilmente a Sidney, e dal punto di vista tecnologico contano di usare tecnologie avanzate.
Anche se Lucas è stato il grande assente di questo incontro, non sono mancate alcune indiscrezioni sui suoi prossimi progetti: Red Tails e, finalmente, il quarto episodio di Indiana Jones.
Il primo è un film che il regista intende realizzare sui piloti afroamericani durante la Seconda Guerra Mondiale, che attualmente è ancora senza uno sceneggiatore e le cui riprese non inizieranno prima della fine del 2006, se non inizio 2007.
Indiana Jones lo conosciamo tutti e le voci sulla realizzazione del quarto episodio della serie viaggiano incontrollate da anni. Pare che questa volta il progetto sia sulla strada giusta: Lucas dovrebbe finire la sceneggiatura proprio in questi giorni, in vista di un incontro con Steven Spielberg, previsto per la prossima settimana, in cui decidere che strada prendere e che modifiche sono ancora necessarie all'intreccio.
Dopo questi grossi progetti, secondo McCallum, ci sono tante idee in cantiere (tra cui diversi documentari e un musical animato), ma è troppo presto per formulare ipotesi concrete.