Molti fan hanno chiesto a Luca Ward quale fosse il suo vero cognome e la sua risposta ha spiazzato molti di loro: l'attore e doppiatore ha raccontato che Ward è il cognome del nonno e il suo non è un nome d'arte.
In questi anni l'attore e doppiatore nato a Lido di Ostia si è sentito chiedere più volte come mai avesse scelto proprio quel cognome: oggi Luca Ward ha voluto dare una spiegazione definitiva ai suoi numerosissimi fan che lo seguono sui social. In un post pubblicato su Facebook il noto doppiatore ha raccontato la genesi del suo cognome e i followers hanno scoperto che Luca non ha scelto un nome d'arte all'inizio della sua carriera.
"Un po' di storia - ha scritto l'attore nel suo post - Per quelli che ancora si chiedono se il mio cognome sia "d'arte" o vero, ebbene mio nonno si chiamava William James Ward. Comandante della marina americana". Dopo questa prima rivelazione Luca ha spiegato perché il cognome gli appartiene: "Dopo la sua morte, sua moglie Jone Borgheri, si sposò con Carlo Romano. Celeberrimo doppiatore italiano, che diventò quindi il mio secondo nonno. Io sono un Ward di nome e di fatto" sono le parole cariche di orgoglio con cui il doppiatore de Il gladiatore conclude il suo post.
Qualche settimana fa, nel corso dell'll'ultima edizione di Tale e Quale Show dove Luca Ward ha recitato la battuta de Il Gladiatore vestito da Amanda Lear. Il discorso di Massimo Decimo Meridio è stato ricordato da molti suoi fan quando l'attore li ha sfidati scrivendo: "Commenta se hai creduto fino ad ora che il mio cognome fosse "d'arte". Un utente ha scritto: "appena ho letto 'comandante della marina americana' pensavo partisse un discorso a mò 'Massimo Decimo Meridio'. per un po' ci ho creduto" e un altro "mio nonno si chiamava William James Ward. Comandante della marina americana, generale delle legioni Felix, servo leale dell'unico vero imperatore Marco Aurelio... ah, no" e "Mi chiamo Luca Ward, attore e doppiatore, nipote del comandante della marina americana, figlio di Aleardo, fratello di Monica, e avrò il mio film in questa sala o nell'altra".
Una fan gli ha scritto un commento molto sentito sulla sua voce: "Quando non esisteva internet e io ero giovane, rimasi affascinata dalla tua voce. Nei titoli di coda individuai il tuo nome, ed ora sei vero, su FB. Adoro il progresso tecnologico!"