Una delle certezze natalizie è, senza dubbio, Love Actually. Eppure, Hugh Grant ha ammesso di non ricordare il finale della rom-com in cui ha interpretato il Primo Ministro del Regno Unito. Sarà la presenza di diverse linee narrative o la lunga carriera dell'attore inglese ma sta di fatto che Grant avrebbe difficoltà a tenere a mente gli snodi della trama del film diretto da Richard Curtis.
Come riporta Screen Rant, Love Actually - L'amore davvero ha contribuito a cementificare la carriera di Hugh Grant. Il classico natalizio racconta ben otto linee narrative che si intrecciano tra loro e manda un caloroso messaggio sull'importanza degli esseri umani e delle loro relazioni. Probabilmente a causa della complessità del racconto, Hugh Grant ha ammesso di non ricordare il contenuto della trama del film. In occasione di un'intervista con Digital Spy, l'attore ha parlato di Love Actually e del personaggio che ha interpretato nel progetto: "Sinceramente non lo ricordo bene. Non ci ho mai pensato su. Non vedo il film da moltissimo tempo. Ricordamelo, per piacere. Come finisce?".
Al momento la messa in cantiere del sequel Love Actually è puramente ipotetica. Nel 2017, Richard Curtis ha prodotto Red Nose Day Actually, corto per la televisione che focalizza la sua attenzione sulla gang di Love Actually quattordici anni dopo gli eventi descritti nel film. Il progetto è stato realizzato con l'obiettivo di raccogliere fondi per i bambini poveri, è andato in onda su NBC ma non ha visto la partecipazione di Emma Thompson, troppo addolorata dalla scomparsa di Alan Rickman.
Il film rappresenta il debutto alla regia di Richard Curtis, celebre sceneggiatore di Quattro matrimoni e un funerale, Notting Hill, Il diario di Bridget Jones e Yesterday. Tra gli altri film diretti dal regista si annoverano anche I Love Radio Rock e Questione di tempo. Recentemente, Hugh Grant è stato protagonista di The Gentlemen di Guy Ritchie e di The Undoing, serie diretta da Susanne Bier e interpretata anche da Nicole Kidman.