Lizzie McGuire senza Hilary Duff? Il rischio è stato reale in occasione del revival, perchè, a detta di una degli autori della serie originale, l'attrice aveva inizialmente rifiutato il ruolo che l'ha resa famosa da piccola.
Disney ha annunciato solo nelle ultime ore, in occasione del D23 Expo, che arriverà presto sulla piattaforma Disney+ la serie revival di Lizzie McGuire, che sarà ancora interpretata dalla sua storica protagonista, anche se non più una ragazzina. La giovane ha ora 30 anni e vive a New York insieme al fidanzato, dovendo però di nuovo fare i conti con la versione tredicenne di se stessa, e animata, nella propria mente. Ora tutti sembrano eccitatissimi all'idea del revival, ma la produttrice Nina Bargiel ha dichiarato via Twitter che non è sempre stato così.
La Bargiel, che per Lizzie McGuire è stata produttrice esecutiva e sceneggiatrice di 17 episodi, non ha ripreso il suo vecchio ruolo, come invece le era stato già anticipato circa 4 anni fa. Ebbene sì, pare che Disney avesse in cantiere il ritorno di Lizzie da ben 4 anni ma quello che oggi è un revival doveva essere un reboot. Il motivo? Hilary Duff rifiutava di riprendere i panni di quella ragazzina che le ha dato la notorietà tra il 2001 e il 2004.
La svolta sarebbe arrivata solo nel 2018, quando la serie reboot sui liceali è stata definitivamente accantonata perchè era evidentemente arrivato l'ok della Duff. E infatti, nel giugno del 2018, in un'intervista con Buzzfeed, era stata proprio l'attrice a dichiarare: "L'idea mi sembrava terribile due anni fa, quando tutti facevano revival di qualunque cosa, ma ora non saprei. Ho adorato Lizzie McGuire e sarebbe davvero divertente tornare per vedere come vive adesso". A dicembre dello stesso anno Hilary Duff aveva raccontato a Entertainment Weekly di alcune "conversazioni" con la Disney, e, notizia di ieri, ora Lizzie è ufficialmente pronta per tornare.