Marco D'Amore ha annunciato la fine delle riprese de L'immortale, il suo primo film da regista che è anche uno spin-off di Gomorra - la serie che sarà incentrato sul personaggio di Ciro Di Marzio.
"It's wrap! Fine lavorazione!", grida forte Lorenzo, il mio aiuto regia. Siamo in un enorme slargo. Si fa prima un silenzio surreale intorno, poi parte un applauso deciso che cresce e che si fa potente, interminabile. Mi sbattono le tempie, ho gli occhi lucidi, guardo tutti come in un rallenty venirmi incontro per abbracciarmi." - racconta il regista e protagonista de L'immortale Marco D'Amore in un lungo post su Facebook - "Penso alla mia mamma e ai suoi sacrifici, penso alle mie partenze e i pochi ritorni, penso ai sogni, quelli infranti e quelli che ancora inseguo. Penso agli uomini e alle donne e ai miracoli di cui sono capaci. Tutto mi passa davanti velocissimo. Poi Matteo mi scuote: "Marco abbiamo finito, ti giuro io non piango mai, ma guardami!". Ora è tutto più nitido intorno. Parlo poco, solo due parole sincere di ringraziamento. Sono tutti davanti a me. Dico che il mio cognome è la mia croce e la mia delizia e che se sono lì e solo una questione d'Amore. Si vedrà tutto in questo film. Tutto. Tutto l'amore che ci abbiamo buttato dentro senza risparmiarci. Il 12 Dicembre in sala questo si andrà a fare. L'amore col Cinema. Qualcuno ride, altri mi guardano e annuiscono. Ma io sono sincero, lo penso davvero. Poi mi giro e torno verso il campo base. Il mio primo film. Ho finito il mio primo film, mi ripeto a mezza voce. Continuo a camminare lento e senza che nessuno mi veda, piango.
Proprio qualche giorno fa, a Riccione in occasione di Cinè - le giornate estive di cinema, i produttori del film avevano anticipato che L'immortale sarà un ponte tra la quarta e quinta stagione di Gomorra, anche quella attualmente in lavorazione. Il film su Ciro, uno dei personaggi più carismatici di Gomorra sarà realizzato con uno stile prettamente cinematografico, più che televisivo.
La trama ufficiale de L'Immortale anticipa: Il corpo di Ciro sta affondando nelle acque scure del Golfo di Napoli. E mentre sprofonda sempre più, affiorano i ricordi. I suoni attutiti dall'acqua si confondono con le urla della gente in fuga. E' il 1980, la terra trema, il palazzo crolla, ma sotto le macerie si sente il pianto di un neonato ancora vivo. Dieci anni più tardi, ritroviamo quel neonato ormai cresciuto, mentre sopravvive come può alle strade di Napoli, figlio di nessuno. Ricordi vividi di un'educazione criminale che l'hanno reso ciò che è: Ciro Di Marzio, l'Immortale. L'uscita del film è fissata per il 12 dicembre.