Vanessa Bryant, durante il suo emozionante ricordo del marito Kobe e della figlia Gianna, ha svelato l'inaspettata importanza del film Le pagine della nostra vita.
Durante il tributo al campione morto con la figlia il 26 gennaio a causa di un incidente mentre viaggiavano in elicottero, è stato infatti ricordato un regalo indimenticabile che ha emozionato fino alle lacrime la costumista del lungometraggio.
Parlando del suo legame con Kobe Bryant, Vanessa Bryant ha sottolineato: "Era davvero quello romantico nel nostro rapporto. Pianificava viaggi speciali per festeggiare il nostro anniversario e aveva la tradizione di darmi un ragalo speciale per ogni anno di matrimonio. Mi ha regalato il vero taccuino e il vestito blu che Rachel McAdams ha indossato nel film Le pagine della nostra vita".
Vanessa aveva già condiviso la foto del dono davvero speciale nel 2013, pubblicando l'immagine dell'abito e delle scarpe del lungometraggio con star Ryan Gosling e Rachel McAdams. La moglie della star di NBA ha aggiunto durante il tributo al marito: "Quando gli ho chiesto perché ha scelto il vestito blu mi ha risposto perché era la scena in cui Allie torna da Noah. Avevamo sperato di diventare anziani insieme come nel film".
Il dono era infatti stato scelto per il giorno di San Valentino nel 2013 quando la coppia era tornata da poco insieme dopo aver fatto le carte per il divorzio nel 2011. Vanessa ha aggiunto: "Abbiamo avuto una storia d'amore fantastica. Ci siamo amati totalmente. Due persone perfettamente imperfette che hanno creato una famiglia splendida e avrebbero cresciuto le nostre dolci e fantastiche ragazze".
La costumista Karyn Wagner ha dichiarato a The Hollywood Reporter che non sapeva che il vestito, creato appositamente per il film diretto da Nick Cassavetes, fosse stato acquistato da Kobe Bryant: "Non ne avevo proprio idea. Quando ho concluso il mio lavoro per il film ho messo il vestito in una scatola ed è andato in deposito". Quando ha sentito le parole di Vanessa la reazione è stata all'insegna delle emozioni: "Ho iniziato a piangere a dirotto. Sto ancora asciugandomi le lacrime dal viso. Che elogio funebre meraviglioso. Sono così onorata all'idea di aver contribuito in un piccolo modo alla storia di questo uomo fantastico".
La costumista ha inoltre spiegato che dopo aver letto la sceneggiatura del film Le pagine della nostra vita, tratto dal romanzo di Nicholas Sparks, si è resa conto che quella scena richiedeva un abito davvero speciale: "Ho trascorso molto tempo disegnando quello che pensavo riflettesse l'epoca e chi dovrebbe diventare Allie e la donna che vuole essere, che erano due realtà in diretto conflitto".
Wagner ha aggiunto: "Volevamo trasmettere l'idea agli spettatori che si sia svegliata quella mattina e abbia scelto quel vestito blu. Vuole dirgli qualcosa. Il colore di quel vestito è all'insegna della speranza. Non è un vestito con molte decorazioni, ma ha abbastanza dettagli da renderlo interessante. Si tratta di un vestito classico ma dice molto su di lei e sulle sue speranze per questo giorno".
Karyn ha inoltre sottolineato che le viene spesso chiesto dove si può comprare l'abito o una copia e di non avere alcun problema all'idea che online vengano vendute delle riproduzioni: "Come abito è davvero democratico. Non deve essere fatto con la seta e l'idea che chiunque possa averlo - non l'originale ma un facsimile - dice molto sul sogno americano. Puoi realizzarlo da solo e avere una parte di quel sogno. Questo film ha una sua vita e continua a vivere".