Niente ferie per Steven Spielberg, che non ha aspettato nemmeno di vedere il suo La guerra dei mondi sbarcare nelle sale prima di rimettersi al lavoro: la sera stessa della prima del film, infatti, sono iniziate a Malta le riprese di Munich, il film sulle Olimpiadi di Monaco del 1972.
Il film prende l'avvio dall'uccisione di undici atleti israleliani in Monaco, ma poi si concentra sulla rappresaglia di Israele, con l'uccisione ordinata dal Primo Ministro Golda Meir di Palestinesi identificati come terroristi, compreso alcuni non direttamente implicati nella vicenda.
Per il suo film più politicamente delicato, che potrebbe costargli il favore acquisito in passato da parte della comunità ebrea, Spielberg si è avvalso della consulenza di esperti nel campo della comunicazione politica, tra cui Mike McCurry, già consulente della Casa Bianca ai tempi di Bill Clinton.
Il film, le cui riprese proseguiranno a Budapest e New York, sarà interpretato da Geoffrey Rush e Mathieu Kassovitz e porrà molta attenzione sulla dimensione umana della vicenda, piuttosto che militari o politici. L'interesse di Spielberg è quello di mostrare la reazione israeliana attraverso gli occhi di coloro che sono stati mandati a compiere la vendetta, sperando di poter fornire anche una chiave di lettura per la tragica situazione mondiale contemporanea. L'uscita del film è prevista per dicembre nelle sale americane.