Debutta stasera su Canale 5, in prima serata, la prima puntata di Anna e i Cinque, nuova produzione Mediaset ispirata al format spagnolo Ana y los siete che vede Sabrina Ferilli nel ruolo di Anna Modigliani, una donna che si esibisce come spogliarellista al night-club Chicago, con il nome d'arte di Nina Monamour.
Trovandosi in difficoltà economiche però, Anna si vede costretta a farsi assumere come tata da Ferdinando Ferrari, un affascinante uomo d'affari, che da quando è rimasto vedovo ha bisogno di qualcuno che badi ai suoi cinque figli.
Ovviamente la sua doppia vita e la necessità di tener nascosto il suo lavoro notturno a Ferrari, daranno il via ad una lunga serie di equivoci e il coloratissimo e scintillante mondo del Chicago - popolato da artisti e performer, tra cui Tony, il direttore artistico e storico fidanzato di Anna, Sharon, la sua amica del cuore e l'eccentrico Sax, barista e musicista del locale - faranno da contrappunto allo scenario borghese e "perbene" in cui vivono Ferrari e i suoi familiari.
"Per il ruolo di Anna ci serviva una donna ironica e sexy al tempo stesso e per questo abbiamo pensato subito a Sabrina, come protagonista" - ha spiegato Giorgio Gori, amministratore delegato di Magnolia nel presentare la fiction, e l'attrice ha accettato con entusiasmo: "Sono ventidue anni che faccio questo lavoro e avevo voglia di confrontarmi con qualcosa di nuovo, e una serie brillante come questa mi interessava particolarmente".
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Nel cast di Anna e i cinque, oltre a Cosso e alla Ferilli, figurano anche il veterano Riccardo Garrone, quindi Raul Cremona, Paola Tiziana Cruciani, Franco Castellano e Andrèa Ferrèol. La regia della serie è affidata a Monica Vullo, che finora ha diretto produzioni ad "alta tensione" come Codice Rosso, e sentiva anche lei l'esigenza di confrontarsi con un lavoro dai toni leggeri: "Finalmente potrò sedermi davanti alla televisione con mia figlia, che ha quattro anni, e farle vedere che lavoro faccio".