L'apocalisse come l'abbiamo vista nelle serie tv o al cinema è sempre collegata a un evento catastrofico, guerra nucleare, disastro naturale o a un Armageddon. Ed è sempre una storia naturalmente angosciante e drammatica. I superstiti avevano quasi sempre a che fare con pericoli d'ogni genere se non zombie o radiazioni pericolose. The Last Man on Earth in onda su FoxComedy (canale 128 di Sky) alle 23:15 dal 28 aprile mostra subito la sua diversità perché non ha l'obiettivo di terrorizzare, né tantomeno promuovere dibattiti filosofici. E' una commedia.
Una pandemia ha colpito l'intero globo (siamo nel 2020) e Phil (Will Forte, Nebraska, Saturday Night Live) si scopre l'unico sopravvissuto, dunque l'ultimo uomo rimasto sulla terra. Dopo aver girato gli USA in lungo e in largo col suo camion alla ricerca di simili, si rassegna e torna a casa a Tucson, in Arizona. Ma invece di soccombere alla sua solitudine disperata Phil se le gode tirando a campare e sfoga tutti quei comportamenti poco lusinghieri che generalmente si adottano quando nessuno ci può vedere.
Trascorre le giornate in accappatoio fra bottiglie di vino da diecimila dollari e riviste pornografiche e trasforma la città in un parco giochi dove inventa ogni giorno modi nuovi per divertirsi e passare il tempo. Se pensi di essere l'ultimo uomo sulla Terra, d'altronde, cosa ti impedisce di fare il bagno in un canotto riempito di margarita o di arredare la tua casa con i capolavori della pittura mondiale rubati al museo? Lo vediamo anche guardare il dvd di Cast Away criticando le strategie di sopravvivenza di Tom Hanks e commentando che lui no, non si metterà mai a parlare con un pallone.
Ma presto Phil scoprirà di non essere l'unico essere vivente sul pianeta. Dunque c'è speranza, ed è una speranza tutta al femminile che si chiama Carol, interpretata da Kristen Schaal (30 Rock) bruttina, occhi spiritati e voce da cartone animato. Sebbene Phil abbia desiderato una compagna nei suoi lunghissimi giorni di solitudine, si ritroverà a maledire l'incontro con Carol, dal quale nasceranno risvolti esilaranti ("in passato avrei detto che non sarei mai uscito con una come te, neanche se fossi l'ultima donna sulla faccia della terra!") Pian piano, in Last man on earth la fantascienza diventa un'allegoria delle relazioni di coppia e del matrimonio moderno, con Carol che rappresenta la parte -apparentemente- sana di civiltà (a cominciare dal fermarsi allo stop e non parcheggiare dove è riservato per disabili) e Phil che invece continua a far pipì nella sua piscina. Insomma, i due diventano i classici nevrotici metropolitani, anche in un contesto tanto particolare quanto un mondo deserto, senza più regole.
Will Forte ha ideato Last man on earth, la regia è di Phil Lord e Chris Miller (Piovono polpette, The Lego Movie). Nel cast vedremo anche January Jones.