Stasera su La7d, alle 21:20, torna Laguna blu, il film che scandalizzò gli anni '80, che ne decretarono però il successo, assicurandogli lo status di cult per adolescenti (e non). Merito e colpa soprattutto della protagonista Brooke Shields.
Verso la metà dell'Ottocento, il veliero Northumberland naufraga in pieno oceano, e gli unici sopravvissuti sono due ragazzini, Richard (Christopher Atkins) ed Emmeline (Brooke Shields), e il cuoco di bordo, l'anziano Paddy. I tre approdano su un'isoletta sperduta, ma dopo un pò di tempo Paddy muore, lasciando i due ragazzini da soli, per fortuna dopo averli addestrati a sopravvivere e a procacciarsi il cibo.
Richard ed Emmeline crescono senza correre troppi pericoli, e una volta divenuti adulti tra loro sboccia l'amore...
Liberamente tratto dal romanzo La laguna azzurra di Henry De Vere Stacpoole, Laguna blu 11 anni più tardi ha avuto anche un sequel, Ritorno alla Laguna Blu, anche se non di altrettanto successo.
Il film diretto da Randal Kleiser, infatti, è stato uno straordinario successo commerciale, incassando, a fronte di neppure 5 milioni di spesa, quasi 60 milioni di dollari solo negli USA, e arrivando addirittura a sfiorare l'Oscar per la fotografia.
Curiosità: prima di ingaggiare la giovanissima Brooke Shields, appena 15 anni all'uscita del film, e fonte di ogni polemica - per le scende spinte e i troppo pochi vestiti addosso - la produzione aveva preso in considerazione per il ruolo Barbara De Rossi.