C'è ancora più di un dubbio, sull'effettiva realizzazione di una serie cinematografica ispirata ai romanzi del ciclo La Torre Nera. La saga fantasy di Stephen King, effettivamente, consta di un universo complesso, che richiede un progetto elaborato, di ampio respiro e (produttivamente) impegnativo: questi i motivi che hanno spinto, mesi fa, la Universal a rinunciare al progetto, così come era stato concepito da Ron Howard, Akiva Goldsman e Brian Grazer.
L'interessamento della Warner Bros., nei primi mesi dell'anno, sembra tuttavia aver riaperto i giochi per l'adattamento della saga, che nelle intenzioni dei tre dovrebbe trasporre gli otto libri originali in un totale di tre lungometraggi e due miniserie tv. I problemi e i tentennamenti da parte della major, tuttavia, non si sono fatti attendere: con riferimento (di nuovo) agli elevati costi del progetto, nonostante il coinvolgimento iniziale di un attore di richiamo, nel ruolo di protagonista, come Javier Bardem.
Ora, c'è l'ipotesi che a Bardem subentri un nome di ancora maggior appeal sul grande pubblico, che potrebbe convincere i responsabili della Warner a dare definitivamente il disco verde al progetto: quello di Russell Crowe. Howard e Grazer, infatti, avrebbero contattato l'attore (già con loro per il celebrato A Beautiful Mind) per convincerlo a vestire i panni del pistolero Roland Deschain. Non ci sarebbe, per ora, nessun accordo ufficiale con la star hollywoodiana, attualmente attesa nel prossimo Superman: Man of Steel; la presenza di Crowe, tuttavia, potrebbe essere la molla definitiva per convincere i riluttanti produttori a investire in un progetto tanto ambizioso quanto atteso dai fans dello scrittore dei Maine.