Nonostante le critiche che hanno accompagnato la realizzazione e le polemiche seguite alla rimozione di canzoni celebri contenute nel cartone originale, La Sirenetta sta andando molto bene al box-office, sfiorando i 100 milioni di dollari in America e i 3,6 milioni di euro in Italia. Al momento è ancora troppo presto per parlare di sequel, ma i protagonisti Halle Bailey, interprete di Ariel, e Jonah Hauer-King, che presta il volto ad Eric, hanno già delle idee in mente.
"Nel secondo film hanno una figlia, una bambina, che vuole andare in acqua. Un processo al contrario a quanto visto finora" ha dichiarato Halle Bailey. "Mi piacerebbe fare un altro film e vedere l'evoluzione di Eric. Vorrei che diventasse un sirenetto e andasse con lei in modo da continuare quella storyline" ha aggiunto Jonah Hauer-King.
I due hanno quindi preso come fonte di ispirazione La Sirenetta II - Ritorno agli abissi, film d'animazione uscito nel 2000 esclusivamente in Home Video. Disney decise poi di realizzare un terzo capitolo uscito nel 2008, La Sirenetta III - Quando tutto ebbe inizio, ma in realtà si trattava di un prequel ambientato prima degli eventi del primo film.
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La Sirenetta, in arrivo degli spinoff?
Ma Halle Bailey e Jonah Hauer-King non sono gli unici membri del cast de La sirenetta a sperare in un seguito. In una recente intervista, Javier Bardem e Melissa McCarthy, interpreti, rispettivamente, di Tritone e Ursula, hanno dichiarato di voler vedere uno spinoff incentrato sui loro personaggi.
"C'è stato un momento in cui Melissa stava recitando le sue battute in una maniera così profonda da farmi sussultare. Ho sentito la sua energia. Non avevo visto Ursula sino a quel momento ma con la sua interpretazione è riuscita a creare una qualcosa di iconico e unico. Quindi vorrei vedere uno spinoff su Ursula e siccome i nostri personaggi sono legati, vorrei una scena in cui io e lei ceniamo assieme" ha dichiarato Javier Bardem ai microfoni di The Hollywood Reporter.