La Regina degli Scacchi è stato uno dei successi di Netflix dello scorso anno. Inevitabile che i fan chiedano a gran voce una seconda stagione, suscitando il commento del produttore dello show William Horberg.
Le avventure di Beth Harmon, protagonista de La regina degli scacchi, potrebbero essersi concluse con la prima stagione. Lo show, che ha appena ricevuto due nomination ai Golden Globe, potrebbe non avere seguito come anticipa il produttore William Horberg in un'intervista con Deadline. Holberg ha specificato, infatti, che il progetto iniziale era proprio quello di creare una stagione autoconclusiva:
"È meraviglioso sapere che le persone hanno adorato lo show e che vorrebbero passare più tempo con questi personaggi, non l'avevamo mai immaginato in questo modo. Abbiamo ritenuto che la serie avesse un finale soddisfacente e avremmo permesso al pubblico di riempire lo spazio sul futuro di Beth Harmon. Nulla è cambiato, nonostante i fan chiedano di più sul mio feed Twitter. Scott e io siamo davvero felici della completezza della storia di Beth"
Un percorso concluso quello della miniserie drammatica Netflix ispirata all'omonimo romanzo di Walter Tevis, che ha avuto una lavorazione durata quasi 30 anni. Prima di arrivare sulla piattaforma streaming, La Regina degli Scacchi era un progetto in incubazione da molti anni: Allan Scott cominciò a lavorare al progetto 30 anni fa, quando poi Scott Frank si è unito a lui e alla produzione si aggiunse William Horberg.
All'epoca, sono stati fatti diversi tentativi per trasformare il romanzo in un lungometraggio, ma la difficile situazione di una giovane giocatrice di scacchi durante la Guerra Fredda e il costo delle riprese in Europa misero fuori gioco i dirigenti del cinema. Dopo numerosi tentativi e il coinvolgimento di personaggi come Bernardo Bertolucci e Heath Ledger, grazie alla presenza di Scott Frank tra gli autori, La Regina degli Scacchi ha potuto approdare su Netflix rivelandosi un successo. Qui trovate la nostra recensione de La regina degli scacchi.