Attenzione: Per motivi indipendenti dalla nostra volontà, la proiezione de La corazzata Potemkin è stata purtroppo annullata, e con essa anche l'incontro con Paolo Villaggio. Ce ne scusiamo con i nostri gentili lettori.
Anche se le Feste si sono concluse da qualche giorno, c'è ancora un regalo per voi, da parte nostra. Si tratta di un regalo riservato ai cinefili più esigenti, curiosi ...e veloci. Anche stavolta, i primi cento che ci contatteranno tramite email (a seguire i dettagli) riceveranno un ingresso gratuito per due persone grazie al quale potranno assistere alla proiezione del film La corazzata Potemkin impreziosita dall'esecuzione dal vivo della cantata Aleksander Nevskij di Prokofiev (accompagnamento musicale del primo film sonoro di Eisenstein) al quale seguirà un intervento di Paolo Villaggio, si spera meno "diretto" di quello che lui stesso rese celebre ne Il secondo tragico Fantozzi.
La corazzata Potemkin, diretto da Eisenstein nel 1925, è uno dei film più influenti della storia del cinema, che fu commissionato al regista russo in occasione dei vent'anni della Rivoluzione. Alla tiepida accoglienza nelle sale nazionali, si contrappose il trionfo europeo che partì da una proiezione organizzata a Berlino alla presenza del regista.
Un capolavoro insomma, che Villaggio dissacrò con una battuta ormai di culto in una delle scene più divertenti del secondo capitolo della saga fantozziana, incentrato proprio su una proiezione d'essai del film e sul successivo (e obbligato) "remake aziendale". Altro che Be Kind Rewind.