Liberamento tratto dal romanzo di Robert Louis Stevenson, La freccia ner è una coproduzione RTI - Rizzoli audiovisivi in associazione con EOS. La storia d'amore, ambientata nell'Italia del XV secolo, tra il giovane Marco (Riccardo Scamarcio), figlio del nobile e defunto Riccardo, e la bella e coraggiosa Giovanna (Martina Stella), i cui genitori sono misteriosamente scomparsi quando lei era piccola, è raccontata in sei puntata che andranno in onda da giovedì 12 ottobre su Canale 5.
Marco è stato adottato da Raniero di Rottenburg (interpretato da Ennio Fantastichini), che, insieme al Duca di Castelrovo (Armando De Razza), guida lo schieramento dei principi fedeli all'Impero, in lotta contro i principi vescovi legati al Papato, capeggiati dall'illuminato Cusano (Miquel Herz-Kestranek), il principe-vescovo di Bressanone.
Nel suo primo incontro con Giovanna durante una battaglia, Marco la fa prigioniera non accorgendosi che il soldato che ha di fronte è in reltà una ragazza. Infatti, Giovanna si era travestita da uomo pur di partecipare alla battaglia per difendere Cusano.
Nel corso dell'avventura che li porterà a scontrarsi ed unirsi, Marco e Giovanna impareranno a conoscersi ed inizieranno insieme un percorso alla ricerca della verità su un passato carico di menzogne, sullo sfondo del periodo storico che vede opposti Impero e Papato, simboli di una mentalità ancora medievale il primo, e di uno spirito innovatore e umanista il secondo.
Il romanzo di Stevenson torna in tv a quarant'anni dalla versione del 1968 con Loretta Goggi e Aldo Reggiani, attualmente reperibile in DVD per Rai Trade. Il nuovo adattamento è diretto da Fabrizio Costa, come tengono a precisare in Mediaset, non è un remake del precedente, ma nasce con l'intenzione di portare sullo schermo una storia d'amore e d'avventura, che potesse seguire il successo di Elisa di Rivombrosa.
Il risultato ha lasciato tutti soddisfatti, da Scamarcio, inizialmente perplesso nel lavorare ad una produzione tanto lunga e complessa, alla Stella, che ritrova alcune sue caratteristiche nel personaggio che ha interpretato. Ma soprattutto è soddisfatto Costa per l'impegno e la dedizione del suo cast, che gli ha permesso di ottenere il risultato che sperava.