In passato, Kurt Russell ha colpito Elvis Presley con un calcio allo stinco. Quello che sembrerebbe un racconto poco aderente alla realtà, in effetti, appartiene al mondo del cinema. L'evento in questione, infatti, non è avvenuto nella vita quotidiana ma in una scena di Bionde, rosse, brune... in cui un giovanissimo Kurt Russell ha condiviso il set con Elvis.
In occasione di un'intervista al The Graham Norton Show, Kurt Russell ha raccontato l'episodio e ha spiegato il motivo per cui ha colpito Elvis Presley con un calcio allo stinco. Quando i due hanno condiviso il set di Bionde, rosse, brune..., Kurt Russell aveva 12 anni ed è venuto a conoscenza della fama di Elvis soltanto notando la folla di donne che lo attendeva fuori dal set del film. Nel progetto, Elvis vuole a tutti i costi incontrare un'infermiera. Per questo motivo, chiede a un ragazzo di colpirlo e ferirlo. Il calcio che il giovane Russell gli sferrò, però, fu un po' troppo forte.
Nel 1979, le strade di Kurt Russell e di Elvis Presley si sono incrociate nuovamente. L'interprete, infatti, ha vestito i panni del re del rock in Elvis - Il re del rock, film TV diretto da John Carpenter. Come riportato da Closer Weekly, l'attore ha dichiarato: "Ero molto felice di interpretare Elvis Presley sebbene fossi consapevole dello sforzo fisico richiesto dal ruolo. Ad esempio, avrei dovuto imparare a parlare in modo davvero veloce!".
Kurt Russell è noto per aver recitato in 1997: Fuga da New York, ne La Cosa, in Grosso guaio a Chinatown, Tango & Cash, Stargate, Fuga da Los Angeles, Bone Tomahawk, The Hateful Eight e Qualcuno salvi il Natale.