Sul Corriere della Sera è stata recentemente pubblicata una lunga intervista del disegnatore Milo Manara. Il celebre un fumettista italiano, conosciuto in Italia e all'estero per il fascino sensuale delle sue opere, ha parlato di Kristen Stewart, simbolo dell'erotismo contemporaneo secondo l'artista, e della valenza culturale dell'eros.
Alla domanda del giornalista: "Manara, abbiamo parlato dei simboli anti-erotici. Qual è secondo lei, invece, il simbolo dell'erotismo contemporaneo, in un esempio al femminile?" Milo ha risposto: "Kristen Stewart. Mi piace quella profonda malinconia, quell'ombra che le vedo negli occhi. Se una persona non mi incuriosisce non c'è eros. E lo dice uno sposato molto felicemente dal 1970."
"Qual è l'impulso più forte, quello che non si può sopprimere? Il sesso." Ha spiegato l'artista, tentando di definire la valenza culturale dell'erotismo. "E che cosa rende il sesso uno strumento di conoscenza del mondo? L'erotismo. È quello che ho sempre cercato di fare con i miei disegni. Raffigurando un corpo femminile che non sia semplicemente erotizzato, ma che abbia una sua grandezza. Ecco perché, almeno così mi dicono le tante femministe che apprezzano il mio lavoro, nonostante le forme e la nudità, le donne che io rappresento conservano una certa distanza."
Milo Manara ha concluso l'intervista parlando dell'apparente perfezione dei corpi delle sue donne: "Non sono affatto perfetti. Se le sembrano tali è perché sono riuscito a rendere la psicologia di un personaggio. Il corpo non è nulla senza la psicologia. Questo lo aveva intuito perfettamente Federico Fellini, che era un ottimo disegnatore perché non faceva caricature, ma ritratti psicologici."