Dopo la presentazione all'ultimo Festival di Cannes, la prossima settimana arriverà nelle sale Killers of the Flower Moon e sembra che Martin Scorsese sia riuscito a convincere proprio tutti, nonostante le oltre tre ore di durata della pellicola.
Al momento in cui vi scriviamo, l'indice di gradimento della critica nei confronti di Killers of the Flower Moon è al 98%, un risultato impressionante che spazza via ogni genere di controversia legata alla durata mastodontica del film, che ricordiamo durerà più di Oppenheimer.
Di cosa parla Killers of the Flower Moon?
L'epopea storica diretta da Scorsese, basata sull'omonimo romanzo di David Grann, racconta una serie di omicidi del popolo Osage in seguito a un boom petrolifero e le successive indagini dell'FBI sugli omicidi, che divennero noti come il Regno del Terrore. Mollie ed Ernest sono al centro della storia, che segue il loro rapporto mentre i membri della famiglia di Mollie diventano vittime degli omicidi.
Una performance memorabile di Robert De Niro
Parlando della performance di Robert De Niro, Martin Scorsese ha svelato alcuni intriganti dettagli a Entertainment Weekly durante la première del film a New York City, spiegando che molti spettatori non avevano nemmeno riconosciuto De Niro nel ruolo di William Hale. "Ci sono miei amici che hanno visto il film e conoscono Bob da anni... mi hanno detto dopo aver visto il film che nella prima parte non si erano resi conto che fosse Bob. E lo conoscono!" ha dichiarato.
Killers of the Flower Moon uscirà nelle sale italiane il 18 ottobre.