I mammut clonati potrebbero diventare presto realtà. Una società di nome Colossal ha infatti già raccolto 15 milioni di dollari per tentare di riportare in vita gli animali estinti, un po' come fatto in Jurassic Park, con l'obiettivo però di contrastare i sempre più devastanti effetti del cambiamento climatico.
Quello della clonazione dei mammut non è un tema inedito. Già in passato, infatti, scienziati sparsi per il mondo hanno condiviso il proprio intento di far tornare tra noi la specie estintasi migliaia di anni fa. In questo periodo, però, si torna ad affrontare questo tema dopo che un professore di genetica di Harvard ha presentato il progetto da lui guidato, finalizzato proprio alla clonazione dei preziosi animali.
ComicBook ha fornito una panoramica di ciò che la società Colossal sta cercando di fare: coinvolgere la tecnologia di sequenziamento dei geni. "Il progetto di de-estinzione di riferimento di Colossal sarà la resurrezione del mammut, o più specificamente un elefante resistente al freddo con tutti i tratti biologici fondamentali del mammut. Camminerà come un mammut, sembrerà un mammut in tutto e per tutto, ma soprattutto rinforzerà l'ecosistema precedentemente distrutto dopo l'estinzione del Mammut". L'azienda, dunque, non vuole riportare in vita le creature dell'era glaciale solo per mettergli una sella sulla schiena. Lo sta facendo perché crede che il mammut sia una "specie che ha lasciato un vuoto ecologico quando si è estinta". Questa non è una folle trovata pubblicitaria: lo stanno facendo per "combattere il cambiamento climatico".
Per quanto riguarda Jurassic Park, ricordiamo che il nuovo capitolo dello storico franchise, Jurassic World: Dominion, arriverà nelle sale a giugno 2022. Nel lungometraggio reciteranno Chris Pratt, Bryce Dallas Howard, Jake Johnson, Omar Sy Daniella Pineda, Justice Smith e BD Wong. Tra i ritorni nella saga ci saranno poi quelli di Laura Dern, Sam Neill, Jeff Goldblum, e Campbell Scott. Le new entry, infine, saranno Mamoudou Athie, DeWanda Wise, Dichen Lachman, Scott Haze, e Isabella Sermon.