John Stamos ha parlato dei suoi precedenti problemi di alcolismo e del suo arresto per guida in stato di ebbrezza, affrontando anche il tema della lunga lotta per risolvere la sua spiacevole situazione.
Una battaglia così faticosa che, stando alle sue parole, non gli importava del rischio di morire in quel periodo.
Durante una recente intervista con CBS Sunday Morning, John Stamos ha raccontato: "Per molto tempo, quando non ero sobrio, quando mi sentivo confuso, ho pensato: 'Ho fatto tutto.' Non volevo uccidermi, ma non mi importava di morire".
"Mi sono detto: 'ho fatto tutto. Se muoio domani, va bene.' Cosa stavo pensando? Non avevo fatto tutto, non ho ancora fatto tutto, nemmeno ci sono vicino", ha continuato John Stamos.
Le sue difficoltà con l'alcol lo portarono anche ad avere problemi con la giustizia. Nel 2015 l'attore fu arrestato per guida in stato di ebbrezza, un evento che lo aiutò a tornare alla realtà e a cambiare vita, quella che nel presente lo vede al fianco della bellissima seconda moglie, la modella, attrice e scrittrice americana Caitlin McHugh, e di un figlio, Billy, avuto all'età di 54 anni.
"Sapete, quella fatidica notte sono salito in macchina pensando di essere in grado di guidare, ma in realtà non potevo farlo. Ho solo brevi ricordi nella mente di una guida in tondo. Le persone che guidavano vicino a me dicevano: 'zio Jesse, accosta!'. Sono andato in riabilitazione, ed è stata la cosa più difficile di sempre", ha aggiunto Stamos.