J.K. Rowling ha attaccato duramente David Tennant per le sue dichiarazioni in sostegno delle persone transessuali.
L'attore ha ricevuto un premio durante i British LGBT Awards e, nel suo discorso di ringraziamento, ha criticato Kemi Badenoch, politica che ha chiesto più volte di escludere le donne trans da alcuni spazi e attività sportive.
Le dichiarazioni al centro delle polemiche
David Tennant aveva sostenuto: "Tutti hanno il diritto di essere chi vogliono essere e vivere la loro vita come vogliono, basta che non stiano facendo del male a qualcuno".
La star di Doctor Who aveva aggiunto: "Si tratta di decenza umana. Non dovremmo vivere in un mondo in cui si debba ricordarlo. Tuttavia, fino a quando non ci sveglieremo e Kemi Badenoch non esisterà più - Non le auguro il male, voglio solo che stia zitta - dovremo vivere in questo mondo e sono onorato nel ricevere questo premio".
Dopo le accuse di Badenoch, che aveva replicato spiegando che non ha intenzione di rimanere in silenzio, J.K. Rowling ha sostenuto che Tennant non fosse al centro di articoli più duri sui mezzi di comunicazione perché è un "membro dei talebani del genere" e riceve quindi "un'esenzione speciale, perché sono una casta santa".
Sul red carpet David aveva inoltre dichiarato che chi critica la comunità transgender: "Sono un piccolo gruppo di piccoli coglioni che si lamentano e sono dalla parte sbagliata della storia, se ne andranno via presto".
La scrittrice ha quindi replicato a quelle parole scrivendo sui social media: "Questo uomo sta parlando di sopravvissute alla violenza sessuale che non vogliono essere assistite dagli uomini, le infermiere stanno facendo attualmente causa ai loro supervisori per averle obbligate e cambiarsi di fronte a un uomo, le ragazze e le donne perdono le loro opportunità nello sport a faovre di uomini e ci sono donne in carcere con uomini condannati per reati sessuali".