Una delle attrici più amate al mondo, Jennifer Lawrence è stata protagonista di grandi successi, ma anche di film che hanno deluso al botteghino, come Passengers e Red Sparrow. L'attrice ha detto la sua in merito.
Dopo aver ottenuto la sua quarta nomination all'Oscar con Joy, Jennifer Lawrence è stata protagonista di una serie di delusioni al botteghino, come Passengers di Morten Tyldum, Madre! di Darren Aronofsky e Red Sparrow di Francis Lawrence. L'attrice, in una recente intervista con Vanity Fair, ha raccontato perché dopo questi fallimenti si è fatta da parte:
"Non stavo dando il massimo che avrei potuto dare. Pensavo che tutti si fossero stufati di me. Anche io mi ero stancata di me. Ero arrivata ad un punto in cui non facevo mai niente nel modo giusto."
La star di Hunger Games ha parlato di quel periodo come di un momento difficile per lei:
"Penso di essere piaciuta a tutti per la maggior parte della mia vita. Lavorare mi ha fatto sentire come se nessuno potesse essere arrabbiato con me... E poi mi sono sentita come se avessi raggiunto un punto in cui non erano più contenti di me Quindi questo mi ha fatto pensare che il lavoro o la carriera non possano portare pace nell'anima."
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Dopo questo periodo buio, Jennifer Lawrence è tornata alla grande con il film Netflix Don't Look Up, di Adam McKay, dove recita al fianco di Leonardo DiCaprio, Meryl Streep, Cate Blanchett, Jonah Hill, Timothee Chalamet e Mark Rylance.
Nel film, l'attrice interpreta una studentessa laureata in astronomia di nome Kate Dibiasky, la quale scopre una cometa che si sta dirigendo verso il nostro pianeta e lo distruggerà.