Jeffrey Katzenberg è convinto che l'Intelligenza Articiciale farà perdere il lavoro al 90% degli artisti che lavorano nel mondo dell'animazione.
Il co-fondatore della DreamWorks ha parlato della situazione legata alle nuove tecnologie durante un panel realizzato per Bloomberg TV realizzato a Singapore.
Le dichiarazioni sull'IA
Parlando della tecnologia emergente, Jeffrey Katzenberg ha dichiarato: "Non conosco un'industria che subirà maggiormente l'impatto rispetto a ogni aspetto dei mezzi di comunicazione, dell'entertainment e della creazione".
Durante il Bloomberg New Economy Forum ha poi aggiunto: "Se si analizza come i media hanno subito negli ultimi 10 anni l'impatto dell'introduzione della tecnologia digitale, quello che accadrà nel prossimo decennio sarà 10 volte più grande, letteralmente. E considero l'Intelligenza Artificiale uno strumento creativo, come un nuovo pennello o una nuova telecamera, e ci sono così tante nuove opportunità".
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Katzenberg è convinto che l'IA sarà "dirompente e mercificata", ricordando che attualmente ogni film animato richiede circa 500 artisti che lavorano per 5 anni: "Tra tre anni ne servirà il 10%". Jeffrey ha però ricordato che sarà ancora necessaria la "creatività individuale" per alimentare l'Intelligenza Artificiale.