Talia Spencer, membro della troupe di It Ends with Us, ha raccontato la propria esperienza sul set e ha condiviso il suo punto di vista su ciò che è accaduto sul set del film.
Spencer è intervenuta nel bel mezzo della battaglia legale tra Blake Lively e Justin Baldoni, dopo le denunce reciproche in seguito alle accuse di molestie da parte di Lively.
Il punto di vista di Talia Spencer sulla diatriba tra Blake Lively e Justin Baldoni
"Ho la sensazione che forse Blake abbia percepito la gentilezza di Justin e l'abbia scambiata per debolezza" sostiene Spencer "e abbia cercato di approfittarsene per prendere il controllo".

Talia Spencer sostiene apertamente Justin Baldoni:"Uno dei pochi registi con cui ho lavorato che è stato gentile e rispettoso" ha dichiarato la storyboard artist del film. Alla domanda specifica sul tentativo di Lively di prendere il controllo creativo del film, Spencer ha confermato:"Penso che ci abbia provato, sì. Penso che ci sia stato un enorme compromesso rispetto alla visione originale che Justin aveva del film. Baldoni teneva molto alla visione di ciò che stavano cercando di realizzare, non lo faceva per fama".
It Ends with Us finito in secondo piano a causa della battaglia legale
La storyboard artist è triste nel vedere che il lungometraggio sia passato in secondo piano rispetto alla querelle giudiziaria:"Sarebbe bello se tutti abbassassero le armi, riconoscessero le proprie responsabilità, e andassero d'accordo. Ora è un po' troppo tardi e spero che emerga la verità e spero che le persone innocenti vengano riconosciute come tali e che si possa andare avanti".

It Ends with Us racconta la storia di Lily Bloom (Blake Lively) si invaghisce di un affascinante neurochirurgo ma quando il suo primo amore rientra nella sua vita la relazione con il dottore si stravolge completamente.