Robert Downey Jr. ha raccontato quanto nei primi film del Marvel Cinematic Universe sia stato complicato indossare il casco di Iron Man poiché questo, tra la visiera e le luci a LED, lo accecava.
Nel corso dell'ultimo decennio abbiamo visto come Robert Downey Jr. sia diventato una colonna dei Marvel Studios. Ormai la storia di lui che aiuta a far decollare il franchise del Marvel Cinematic Universe (sia con la sua interpretazione di Iron Man che come investitore finanziario) è ben nota. Con il passare del tempo, a crescere è stata anche la magia tecnica delle produzioni dei Marvel Studios e Iron Man è diventato più un personaggio in CG che uno pratico.
Perché Iron Man, anzi Tony Stark, è il cuore del Marvel Cinematic Universe
Lo sa bene Downey Jr. che, durante una recente intervista con David Letterman, ha ammesso di aver avuto un periodo terribile quando doveva vestirsi come Iron Man nel primo film del 2008. Nel corso dell'ospitata, gli è stato chiesto se le parti in movimento del casco e del frontalino di Iron Man fossero dispositivi meccanici effettivi o solo effetti visivi. Come ha rivelato l'attore, l'elmo di Iron Man è stato un progetto in costante evoluzione durante il suo mandato nel Marvel Cinematic Universe, ed è iniziato in un modo piuttosto complicato. "All'inizio volevano spendere il meno possibile per la sostituzione del CG. Quindi ricordo che questo casco è andato avanti per un po'... l'ho indossato e si è chiuso di scatto e non riuscivo a vedere nulla. Poi si sono accese le luci a LED ed ero assolutamente accecato".
Come abbiamo visto in varie foto e video della produzione di film Marvel, Downey non ha lasciato che quell'esperienza infernale di diventare Iron Man durasse a lungo. Come spiega l'attore: "Nel momento in cui stavamo facendo gli ultimi film sugli Avengers, mi dicevano 'Ehi, Robert, ti dispiacerebbe mettere il... Casco?' io dicevo "No! Metti due punti qui (indicando gli occhi) e ricrealo più tardi" ha quindi concluso l'attore.