David Koepp, precedentemente sceneggiatore di Indiana Jones 5, ha spiegato perché ha abbandonato il progetto. Intervistato dall'Hollywood Reporter per l'uscita del suo nuovo film da regista, un horror prodotto dalla Blumhouse, Koepp ha affermato che dopo il passaggio di consegne in cabina di regia (il film non sarà diretto da Steven Spielberg, bensì da James Mangold) non gli sembrava il caso di interferire nel processo creativo di un altro cineasta.
Questo il suo commento: "È difficile fare un film di Indiana Jones, perché il primo e il terzo sono molto amati, è un livello piuttosto alto a cui aspirare. Ho scritto un paio di versioni di questo che secondo me erano molto buone, in particolare l'ultima. Poi Steven alla fine non ha potuto fare il film, e la cosa non ha funzionato. Succede. Ma se si farà un altro film di Indiana Jones, penso che James Mangold sia la persona giusta. Quello che ha fatto con Logan è notevole." Il film è attualmente previsto per luglio 2022.
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David Koepp ha collaborato con Steven Spielberg in quattro occasioni, come co-sceneggiatore di Jurassic Park, Il mondo perduto: Jurassic park (dove interpreta anche una delle vittime del T-Rex), La guerra dei mondi e Indiana Jones e il Regno del Teschio di Cristallo. Doveva anche firmare il copione di Indiana Jones 5, ma al momento non è noto se il suo nome rimarrà o meno nei credits, in base alle revisioni di James Mangold.
Koepp ha recentemente scritto e diretto l'horror You Should Have Left, disponibile da ieri on demand negli Stati Uniti dopo aver saltato l'uscita cinematografica, mentre Spielberg è impegnato con la post-produzione di West Side Story, previsto per Natale. Quest'ultimo film è attualmente al centro di una polemica, poiché nelle ultime ore il protagonista maschile Ansel Elgort è stato accusato di stupro, e molti stanno chiedendo che il film venga posticipato e rigirato.