Durante un'intervista del 2013 Carlo Verdone ha parlato di Alberto Sordi e delle riprese di In viaggio con papà, l'attore romano ha definito la pellicola come "imperfetta, logorroica ma affettuosa" e la sua relazione con Sordi come "piena di stima".
Verdone, a proposito della scena del monologo, che considera la più noiosa del film, ha raccontato: "C'era una scena in cui io stavo dietro e dormivo e lui partiva con un monologo che durava tre minuti, io ad un certo punto gli dissi: 'Scusa se mi permetto, ma non pensi di poter stringere? Togliere qualche parola?'"
"Lui mi rispose: 'Non ti piace? Questa parte l'ha scritta Rodolfo Sonego.' Al che io spiegai: 'Si sente, è troppo scolastica, didascalica, tu puoi fare di meglio'." Ha continuato Carlo. "Sordi a quel puntò mi fulminò: 'Guarda che stavo scherzando, l'ho scritto io il monologo, però se non ti piace lo taglio.'"
Secondo quanto dichiarato da Carlo Verdone, durante le riprese del film, furono diverse le scene da lui stesso improvvisate e che, il più delle volte, Sordi decise di tenere ed inserire nel montaggio definitivo; per quanto riguarda la 'scena noiosa' alla fine Alberto, noncurante della critica di Verdone, decise di includerla nella versione finale di In viaggio con papà.