Ancora una decina di titoli in uscita riempiono questo week-end di febbrile attesa per la finale dei Mondiali di Calcio, e tra questi, due pellicole di cui si è parlato molto nei mesi scorsi.
United 93 di Paul Greengrass ha fatto discutere tantissimo, soprattutto perchè racconta una una delle giornate più dolorose che l'America abbia vissuto: è la storia dell'unico aereo dirottato dai terroristi, l'11 settembre 2001, che non raggiunse l'obiettivo prefissato, ma si schiantò a Shanksville in Pennsylvania. Negli USA il film è stato accolto con un po' di tensione, che poi si è stemperata nei giorni successivi all'uscita.
La storia è ancora protagonista in The Great Raid - Un pugno di eroi di John Dahl: il film racconta gli atti di eroismo del Sesto Battaglione della Cavalleria che, durante la Seconda Guerra Mondiale, riuscì a liberare più di 500 americani prigionieri nel campo giapponese di Cabanatuan. Per il film di Dahl, un cast giovane, ma affermato: Benjamin Bratt, James Franco, Connie Nielsen, Joseph Fiennes e Marton Csokas.
In uscita questo week-end anche l'attesissima trasposizione cinematografica del videogioco Silent Hill, diretta da Christophe Gans. Il film racconta la storia di Rose, una giovane madre che non riesce ad accettare che la sua piccola bambina, Sharon, stia morendo a causa di una grave malattia. Nonostante il marito non sia affatto d'accordo, la donna ormai disperata fugge di casa con la figlia per dirigersi da un guaritore, ma lungo il tragitto, quasi varcando una porta dimensionale, si ritrova nella sinistra città di Silent Hill. Protagonisti di quest'incubo d'ispirazione videoludica Radha Mitchell, Laurie Holden, Sean Bean, Deborah Kara Unger e la piccola Jodelle Farland.
Approda nelle nostre sale - in versione non doppiata, e quindi in lingua originale - anche il vincitore del Gran Premio della Giuria dell'ultimo Festival di Berlino: la protagonista di A soap, diretto dalla danese Pernille Fischer Christensen è Charlotte, una donna che decide di trasferirsi in un nuovo appartamento, vicino a quello di Veronica, un uomo che aspetta il permesso di potersi sottoporre ad un intervento chirurgico di cambio di sesso. A causa di problemi di salute Veronica non lavora e sembra essere ossessionata da una soap opera americana. Protagonisti del film della Christensen David Dencik e Trine Dyrholm.
Toni più leggeri e tanto disimpegno per Baciati dalla sfortuna di Donald Petrie: è la storia di Ashley, che vive a Manhattan ed è una ragazza molto, molto fortunata. Jake invece è un ragazzo davvero sfortunato. I due si incontrano e si innamorano, ed i loro destini si scambiano: tutta la fortuna di Ashley passa a Jake e viceversa. Dopo un comprensibile momento di sconforto, Ashley si rende conto che per essere davvero felici non c'è bisogno di essere troppo fortunati. Protagonisti del film di Petrie Lindsay Lohan e Chris Pine.
L'estate ed il calore di Cuba sono protagonisti di La vida es un carnaval, un film scritto e diretto da Samuele Sbrighi: è la storia di un gruppo di attori esordienti impegnato a girare un film a Cuba. Alloggiano tutti insieme in un villaggio turistico e tra di loro nascerà qualche storia importante, d'amore e d'amicizia. Protagonisti del film, oltre allo stesso Sbrighi, anche Piero Maggiò, Lucia Ceracchi e Manuela Abrugia.
Ancora tanto disimpegno ne Gli scaldapanchina, una commedia sportiva diretta da Dennis Dugan che racconta la vicenda di tre amici che decidono di rifarsi delle opportunità mancate negli anni dell'infanzia formando una squadra di baseball a tre per competere contro le tradizionali compagini della Little League. I tre protagonisti dle film di Dugan sono David Spade, Jon Heder - già visto in Napoleon Dynamite e il Puttano in saldo Rob Schneider.
Lo sport è al centro di un'altra pellicola in uscita questo week-end: si tratta de I cinghiali di Portici di Diego Olivares con Ninni Bruschetta, Carmine Borrino, Carlo Caracciolo e Vito Colonna. E' la storia di un gruppo di ragazzi, ospiti di una struttura per il recupero di minori a rischio alla periferia di Portici, in provincia di Napoli, che affronta il suo primo campionato di rugby. Uno sport che nessuno di loro ha mai praticato prima.
Segnaliamo infine l'uscita del documentario di Michael Glawogger, Workingman's Death: il regista fa una panoramica - divisa in sei parti - sul lavoro manuale nel mondo e su quanti vengono sfruttati senza che se ne sappia o se ne parli.