A pochissime settimane dall'uscita de La fabbrica di cioccolato, torna nelle nostre sale il genio Tim Burton con il suo film più atteso della stagione, La sposa cadavere. Il film, che nella sua versione originale è interpretato da Johnny Depp e Helena Bonham Carter - in Italia purtroppo saremo costretti a vederlo doppiato - racconta la storia di Victor, un ragazzo che sta per prendere in moglie la sua fidanzata Victoria quando, durante il tragitto verso il luogo del matrimonio, si ferma in un bosco per riposare. Dal terreno spunta fuori qualcosa a forma di dito e, per scherzo, Victor ci infila l'anello pronunciando i voti nuziali. Il dito però si anima ed il cadavere sepolto di una ragazza uccisa torna in vita dichiarando di essere ora ufficialmente sposata con lui. Accanto a lei però, Victor scoprirà che il mondo dell'aldilà è più colorato e vivace di quello dei vivi, al quale egli appartiene.
Dal bizzarro aldilà concepito da Tim Burton, si approda al mondo di un altro genio che in modo diverso ci ha regalato altre visioni: ne Il mistero di Lovecraft, documentario diretto da Federico Greco e Roberto Leggio si parla appunto del grande scrittore di Providence. Il film segue le tracce dello scrittore americano che nel '26 intraprese un misterioso viaggio in Polesine. Ottant'anni dopo, una piccola una piccola troupe americana sbarca in Italia e cerca di ricostruire le vicende che portarono lo scrittore ai confini della penisola italiana. Scoprendo un orribile segreto che potrebbe aver ispirato gran parte delle sue opere. Tra gli interventi illustri che danno corpo al documentario, si segnala quello dello scrittore Carlo Lucarelli, a dar voce a Lovecraft, nelle sue dichiarazioni, c'è invece Roberto Herlitzka.
Dagli orrori di Lovecraft alla suspence alla Hitchcock: è in uscita questa settimana l'ultimo film di Sidney Pollack interpretato da Nicole Kidman e Sean Penn, che sembra riprendere i temi cari al regista di Intrigo Internazionale. The Interpreter è la storia di Silvia Broome, un'interprete che lavora per le Nazioni Unite, che da una conversazione ascoltata per caso, capisce che si sta preparando un piano per uccidere un dittatore africano. Scoperta, diventa anche lei un bersaglio per gli assassini. Con l'aiuto di un agente federale, Silvia dovrà cercare di bloccare il killer per evitare l'attentato e salvare se stessa.
Oltre alla Kidman, questa settimana nelle nostre sale approda un'altra donna coraggiosa, ma Sophie Scholl, appartiene alla storia, e non alla fiction. Dopo i premi ricevuti all'ultimo Festival di Berlino, arriva finalmente nelle nostre sale il film di Marc Rothemund La rosa bianca - Sophie Scholl, la storia di una coraggiosissima studentessa tedesca, che negli anni del nazismo, faceva parte della Weisse Rose, un'organizzazione di resistenza contro il regime di Hitler. Dopo aver lanciato dei volantini che denunciavano gli orrori e le bugie del Terzo Reich, Sophie fu arrestata dai nazisti assieme a suo fratello Hans, ma si rifiutò coraggiosamente di collaborare con loro, ed andò incontro al suo triste destino. Il film di Rothemund rappresenta la Germania nella corsa alle nominations per il Miglior Film Straniero agli Academy Awards del 2006.
In arrivo questa settimana anche l'ultimo film di Lars von Trier, interpretato dall'incantevole Bryce Dallas Howard, Willem Dafoe, Danny Glover e Lauren Bacall. Il regista danese, torna con il secondo capitolo della trilogia iniziata con Dogville, e che proseguirà con Washington, il suo prossimo film. In Manderlay, Grace lascia Dogville insieme a suo padre, per motivi di affari si dirige a Sud. Durante il viaggio si scorge da lontano un grande cancello in metallo con il nome Manderlay scritto a caratteri cubitali. Qui l'attenzione di Grace viene attirata da una giovane donna di colore e dalla condizione dei suoi abitanti, tenuti in condizione di schiavitù nonostante l'ormai avvenuta abolizione. Grace farà di tutto per liberare gli abitanti di Manderlay, sicura di farsi interprete dei loro desideri.
Parlando di seguiti, oltre al film di Von Trier, questa settimana arrivano nelle nostre sale altri due ritorni cinematografici, ovvero quello di Zorro - interpretato da Antonio Banderas, e quello dei giovani protagonisti de L'appartamento spagnolo. In The Legend of Zorro, nel quale, oltre a Banderas, ritroviamo anche Catherine Zeta-Jones, Don Alejandro vive a San Francisco con la sua famiglia, e da circa dieci anni non indossa la maschera di Zorro. Ma un giorno è costretto a tornare nei panni del misterioso e coraggioso spadaccino che non esita a difendere gli oppressi e i deboli dalle angherie dei prepotenti.
In Bambole russe, diretto da Cédric Klapisch, Xavier, William, Wendy, Martine e Isabelle si ritrovano cinque anni dopo l'estate passata a Barcellona. Il film, interpretato da Romain Duris, Audrey Tautou e Cecile De France, è il seguito de L'appartamento spagnolo.
La nostra consueta panoramica sui film in uscita si conclude con una segnalazione su un piccione, ma non temete: non vogliamo allarmarvi - o tediarvi - con l'ennesimo caso di influenza aviaria che infesta i mass media in questo periodo, ma segnalarvi l'uscita di Valiant, un film d'animazione diretto da CAST>Gary Chapman[/PEOPLE] che racconta la storia di un piccolo e coraggioso pennuto che riesce riesce a diventare un eroe tra i piccioni viaggiatori al servizio dell'aviazione inglese durante la seconda guerra mondiale.
Da oggi inoltre, nonostante l'uscita ufficiale sia prevista per il 4 novembre, in alcune sale delle grandi città sarà possibile vedere in anteprima l'ultimo film di Kim Ki-Duk, L'arco. Il film racconta la storia di un uomo che porta a vivere con sé una bambina di sei anni, sola al mondo. I due trascorrono la loro esistenza a bordo di un peschereccio in mare aperto. Gli unici ospiti sono gli appassionati di pesca a cui l'uomo, di tanto in tanto, affita l'imbarcazione per qualche giorno. Nel tempo, l'uomo, innamorato della bambina, decide che la sposerà il giorno del suo diciassettesimo compleanno. A rompere l'armonia però arriva uno studente. Tra i due giovani inizia una tenera amicizia e, commosso, il ragazzo decide di liberarla e portarla via dalla sua gabbia dorata che è l'imbarcazione. Ma non ha fatto i conti con l'amore, la gelosia e la testardaggine del vecchio.