Proprio nei giorni in cui infuriano le polemiche e i dibattiti sul caso di Eluana Englaro, la ragazza che è in coma vegetativo da sedici anni, RaiUno trasmette il film televisivo In nome del figlio, diretto da Alberto Simone e ispirato alla vera storia di Gianluca Sciortino, un ragazzo oggi 26enne, che nel 1992 entrò in coma a causa di un'emorragia cerebrale.
I medici si dichiararano alquanto scettici su una possibilità di recupero di Gianluca, e sembrava che la sua giovane vita si fosse spenta per sempre. La madre del ragazzo però, dedicò ogni minuto del suo tempo al figlio, e fece di tutto per tirarlo fuori dal buio dal coma, facendogli sentire il suo amore, e i suoni del suo mondo, dal latte versato nella tazza ai suoi giochi preferiti. E poi le voci dei suoi compagni di classe, del suo allenatore e dei compagni di squadra.
Quaranta giorni dopo, la notte di Natale, Gerarda era accanto a suo figlio, come sempre, e decise di fargli ascoltare una cassetta speciale, ovvero la registrazione del concerto di un amico di famiglia, il cantautore Antonello Venditti, nella quale era incluso anche il brano Dimmelo tu cos'è, che Gianluca amava tantissimo. A quel punto avvenne il miracolo, e Gianluca riuscì ad uscire dal buio sussurrando le parole della canzone.
Tra gli interpreti del film di Alberto Simone, che è anche autore della sceneggiatura insieme a Fabrizio Bettelli, Lorenza Indovina, David Coco, Giuseppe Battiston e Renato Quattordio Dolhacaray. L'appuntamento con il film tv è per domenica 16 novembre, alle 21.30 su RaiUno.