Il Trono di Spade è il più grande successo nella storia di HBO ed è anche una delle serie tv preferite di Stephen King, ma non tra le 20 favorite del New York Times, che non l'ha inserita nella lista delle migliori serie tv drammatiche di tutti i tempi.
Inutile dire che il re dell'horror ci è rimasto male e ha voluto condividere la propria delusione con i suoi follower su Facebook: "La lista del New York Times delle 20 migliori serie tv drama. Non c'è Il Trono di Spade, non c'è Sons of Anarchy. Credo che avrebbero dovuto trovar loro un post in quest'elenco, ma mi consolerò pensando che c'è The Shield. Fondamentalmente quello show ha cambiato la TV".
La lista a cui King fa riferimento è stata stilata nel mese di gennaio, prima, quindi, che l'ottava stagione andasse in onda. Si può escludere, dunque, che la "bocciatura" dello show di Benioff e Weiss sia dovuta ai 6 ultimi episodi, i più discussi dai fan dal punto di vista qualitativo. Fan che hanno addirittura chiesto a HBO, con una petizione firmata da oltre 1 milione di persone, di rifare completamente l'ultima stagione. E d'altronde, a pochi giorni dalla messa in onda del finale, era stato lo stesso Stephen King a difendere il lavoro degli showrunner, non solo affermando di essersi divertito molto con la stagione 8, ma facendo risalire le critiche aspre alla difficoltà del pubblico di separarsi dalla serie dei record.
Il trono di spade 8, Stephen King difende la stagione: "Il pubblico non vuole nessun finale!"
Anche il NY Times ha avuto difficoltà a salutare per sempre Dany e gli altri? Non proprio: una motivazione all'esclusione de Il trono di spade viene data ma ha a che fare più col fatto che, in definitiva, non si vuole premiare uno show che ad un certo punto ha permesso allo spettacolo di prendere il sopravvento sulle sue trame e sulle metafore.