Maisie Williams, l'interprete di Arya in Il Trono di Spade, ha rivelato di essersi vergognata del proprio corpo durante le riprese degli episodi della serie prodotta per HBO e tratta dai romanzi di George R.R. Martin.
La giovane star ha ammesso, in un'intervista rilasciata a Vogue, di aver avuto qualche difficoltà a causa del racconto in cui Arya Stark deve fingersi un ragazzo per poter sopravvivere dopo la fuga da Approdo del Re mentre il suo corpo stava cambiando, passando dall'adolescenza all'età adulta.
Maisie Williams ha spiegato: "Più o meno durante la seconda o la terza stagione della serie Il trono di spade, il mio corpo ha iniziato a maturare e ho iniziato a diventare una donna, ma Arya doveva ancora provare a fingersi un ragazzo. Dovevo avere dei capelli corti e mi coprivano costantemente con la sporcizia e truccavano il mio naso per farlo sembrare molto più ampio e darmi un aspetto davvero maschile".
L'attrice ha proseguito condividendo il suo disagio: "Mi mettevano intorno al petto questa fascia per far sparire ogni traccia del seno che mi stava iniziando a crescere e in pratica sembrava tutto orribile per sei mesi ogni anno, e per un po' mi sono vergognata".
La giovane star è riuscita però a superare i momenti più difficili di questo importante capitolo della sua carriera in ascesa e ora ha ammesso di divertirsi molto nel poter dare spazio al suo lato più femminile, partecipando a sfilate e decidendo i look per i red carpet su cui deve sfilare per lavoro, pur mantenendo i piedi per terra e trascorrendo molto tempo con il fidanzato e il suo gruppo di fedeli amici.