Il Trono di Spade propone meno elementi fantasy rispetto ai romanzi scritti da George R.R. Martin da cui è tratta la serie perché gli autori non volevano attirare solo gli appassionati del genere.
David Benioff e D.B. Weiss, showrunner e sceneggiatori della serie cult, hanno parlato della loro esperienza sul set in occasione di un panel che si è svolto all'Austin Film Festival in cui hanno ammesso che non avevano idea di quello che stavano facendo quando hanno deciso di adattare le Cronache del ghiaccio e del fuoco per il piccolo schermo. I due hanno poi spiegato che sono rimasti sorpresi quando i responsabili della HBO hanno concesso al progetto una nuova opportunità dopo la disastrosa prima versione del pilot.
Benioff e Weiss hanno inoltre paragonato la realizzazione della serie Il trono di spade a un "party in cui si è ubriachi durato 10 anni", dichiarando che si sono occupati della maggior parte degli script della prima stagione perché non avevano idea di come procedere con il lavoro.
Gli showrunner, oltre a spiegare che la scelta di limitare gli elementi fantasy è stata presa per rivolgersi a un pubblico più ampio possibile, hanno commentato i momenti più sconvolgenti proposti sul piccolo schermo come Le Nozze Rosse. Benioff ha ammesso: "Ci siamo spinti un po' troppo oltre con alcune di quelle scene, se dobbiamo essere onesti".
David ha poi spiegato di essere rimasto sconvolto ogni volta che ha provato a cercare su Google le reazioni alla serie, parole non particolarmente sorprendenti considerando la grande quantità di pareri negativi e critiche rivolte ai due showrunner negli ultimi anni, in particolare dopo la messa in onda dell'ultima stagione.