Il Trono di Spade 8x04 è andato in onda mostrando le conseguenze della battaglia di Winterfell anche sulla sigla, che rispetto alle puntate precedenti ha mostrato diversi cambiamenti, tutti concentrati, naturalmente dalle parti del Nord.
D'altronde eravamo stati avvertiti: ci sarebbero stati dettagli diversi ad ogni puntata nei secondi iniziali. In The Last of the Starks, infatti, la sigla si apre come consuetudine sulla breccia aperta nella Barriera ma la scia di ghiaccio in movimento che, da Ultimo Focolare, dimora degli Umber, "correva" minacciosa verso Winterfell, appare ora ferma alle porte di casa Stark. È il segno della caduta dell'esercito degli Estranei e della sconfitta del Re della Notte.
L'ingresso di Winterfell è ora occupato da tanti quadrati scuri: sono le pire su cui giacciono i cadaveri dei caduti in battaglia a cui coloro che sono rimasti in vita danno fuoco nella prima sequenza della puntata. La panoramica "a volo di drago" ci porta poi all'interno della dimora degli Stark, dove, al contrario che nelle sigle precedenti, appare ora tutto distrutto. Pareti e porte crollate, scale e divisori di legno crollati, ci sono macerie ovunque, ma non nella cripta: al contrario di quanto accadeva nell'episodio precedente, ora le candele restano accese e le tombe si "ricompongono". I morti degli Stark possono riposare in pace.
Non è lo stesso dalle parti di Kings Landing, verso cui le immagini si spostano velocemente: la città fortificata si sta preparando all'assedio da parte di ciò che resta delle truppe di Daenerys. Nella sigla di The Last of the Stark non ci sono differenze sostanziali con quanto già visto, ma è lecito aspettarsi che i cambiamenti arriveranno con gli ultimi due episodi.