Connie Nielsen, interprete di Lucilla ne Il gladiatore, si è pronunciata sul sequel del film, attualmente in lavorazione. L'attrice danese è stata intervistata da Entertainment Weekly per il ventennale del kolossal che trionfò agli Oscar nel 2001, e ha commentato così la questione del secondo capitolo: "Abbiamo sentito i produttori. Credo che si tratti di capire quale sarà la priorità tra i tanti impegni di Ridley. E penso che si debba capire quando possiamo tornare a lavorare. Ma sarei sicuramente interessata, è un progetto bellissimo, e mi interesserebbe molto."
L'incarnazione attuale del sequel, che per un certo periodo di tempo prevedeva la resurrezione di Massimo Decimo Meridio, sarebbe ambientata due o tre decenni dopo gli eventi dell'originale, e incentrata su Lucio, il figlio di Lucilla. Non sarebbe quindi da escludere un'apparizione di quest'ultima. Non si sa ancora se Spencer Treat Clark, interprete di Lucio ai tempi, sarà coinvolto anche nel secondo episodio.
Nell'intervista di cui sopra, Connie Nielsen ha svelato altri dettagli sulla lavorazione de Il gladiatore, tra cui il fatto che fosse difficile per lei rimanere seria durante la scena dell'addio a Marc Aurelio perché Richard Harris continuava a raccontare aneddoti folli e spassosi tra un ciak e l'altro. L'attrice ha anche ricordato che Russell Crowe insistette affinché non ci fosse una scena intima tra Massimo e Lucilla: "Per lui non potevamo rendere l'attrazione tra i due più esplicita di ciò che si vede nel film, e aveva ragione. Andava bene alludere, ma il suo personaggio doveva rimanere puro come marito addolorato per mantenere il proprio eroismo."
Crowe sarà prossimamente sugli schermi con il nuovo film Unhinged, annunciato per inizio luglio negli Stati Uniti, mentre Connie Nielsen tornerà nei panni della regina amazzone Ippolita in Wonder Woman 1984, previsto per agosto.