Il conte di Montecristo: il brigante Vampa, interpretato da Lino Guanciale, è realmente esistito?

Nella puntata di stasera conosceremo meglio il personaggio di Luigi Vampa, interpretato da Lino Guanciale. Ma chi era Luigi Vampa? È esistito davvero?

Lino Guanciale ne Il Conte di Montecristo

Terzo appuntamento questa sera con la serie Il Conte di Montecristo, in onda su Rai 1 in prima serata. Introdotto già nell'episodio precedente, questa sera diventerà centrale la figura del bandito Luigi Vampa. Ad interpretarlo, Lino Guanciale. Ma chi era Luigi Vampa? È esistito davvero?

Il Conte di Montecristo, il personaggio di Luigi Vampa

Il Conte Di Montecristo Poster
Locandina di Il conte di Montecristo

Nel romanzo di Alexandre Dumas e nella serie, Luigi Vampa è un brigante che, come tutti gli altri personaggi dell'opera, subisce il fascino ambiguo del protagonista. Alleato del Conte di Montecristo, si tratta di un bandito con un rigido codice etico e fedele alleato su cui Dantès potrà contare per attuare il suo piano di vendetta. Vampa infatti, lo aiuterà sotto le mentite spoglie del nobile Conte Spada.

I due si conoscono durante un tentativo di rapina nelle campagne romane, dove la banda di Vampa si muove. Il Conte salverà uno dei suoi uomini dall'impiccagione, guadagnandosi la fedeltà e il rispetto del bandito: pur essendo un fuorilegge, Vampa è capace sia di compiere atti criminali che di dimostrare profonda lealtà e rispetto. Il gruppo di banditi, si rivelerà perciò fondamentale per muoversi nel lato oscuro della città: grazie a loro, il Conte potrà inscenare il rapimento del giovane Marcel, e dunque il suo salvataggio, aprendosi così un varco per entrare in contatto con il padre del ragazzo. Conosciuto Marcel e ottenuta la sua gratitudine, il Conte potrà avvicinare anche il padre Fernand Montego, una delle persone che lo aveva tradito; il ragazzo si rivelerà poi il figlio di Mercedes, l'amata che avrebbe dovuto sposare prima della prigionia.

Luigi Vampa nella realtà

Come per il personaggio del Conte di Montecristo, ci si domanda se Dumas abbia preso ispirazione da qualche personaggio reale. Probabilmente, più che a una figura realmente esistita, Dumas ha attinto dai fatti di cronaca dell'epoca. Nell'800 le campagne romane erano note per essere controllate dai briganti, figure temute da viaggiatori e nobili ma visti anche come ribelli verso le ingiustizie perpetrate dai nobili.

L'immagine del brigante è spesso associata a un'idea romantica, perfettamente incarnata da Luigi Vampa, a cui Dumas ha conferito un fascino ambiguo.