È stato Luca Zingaretti ad annunciare la fine delle riprese de Il commissario Montalbano, che tornerà sugli schermi nei primi mesi del 2020 e, per la prima volta, porterà con sè un grande vuoto.
Quello lasciato dalla morte del suo creatore, Andrea Camilleri, scomparso lo scorso 17 luglio a 93 anni in seguito all'aggravarsi delle condizioni di salute. In quell'occasione la RAI aveva deciso di sospendere anche il lavoro sul set in Sicilia per qualche giorno, in segno di profonda gratitudine e per permettere al cast di prendere parte ai funerali. Ora il lavoro è concluso, non resta che consegnare il girato a chi si occuperà delle fasi successive, ma, ancora per un'ultima volta, davanti al tramonto siciliano, per Luca Zingaretti è stato impossibile non dedicare un ricordo, e un momento di felicità mista a tristezza, come lui stesso ha detto nel video, alla memoria di quel "papà" che ancora continuava a immaginare il futuro della sua creatura più famoso, quel Salvo Montalbano che l'ha reso famoso in tutto il mondo.
La nuova stagione de Il Commissario Montalbano arriverà su Rai1 nel 2020.
Il primo dei nuovi episodi si intitolerà "La rete di protezione", tratto dall'omonimo romanzo di Andrea Camilleri. Salvo Montalbano sarà alle prese con due enigmi da risolvere, ma se uno lo porterà a indagare sul passato del malcapitato, l'altro lo costringerà a familiarizzare maggiormente con il mondo dei social network.
Nel secondo episodio, tratto dal romanzo "Il metodo Catalanotti", sarà Mimì Augello (Cesare Bocci) a scoprire un cadavere, mentre è in fuga dal letto della sua amante. I morti però saranno due perchè ben presto verrà ritrovato anche il cadavere di Carmelo Catalanotti, losco figuro, impresario di una piccola compagnia teatrale.
La nuova stagione de Il commissario Montalbano sarà chiusa da "Salvo amato Livia mia", un episodio descritto come un collage di racconti che ruoteranno intorno alla complessa relazione di Salvo con la fidanzata Livia (Sonia Bergamasco).