Il colore verde della vita, opera prima del regista calabrese Pier Luigi Sposato, valorizza la bellezza della Calabria narrando una storia drammatica con dei risvolti sociali d'insegnamento e positività. Il film arriverà in sala a giugno, distribuito dalla Real Dreams Entertainment del trio Marzagalli.
Un viaggio nell'introspezione della vita del giovane "Elias" (interpretato da Francesco Maccarinelli) che ha smarrito se stesso cadendo nel tunnel della tossicodipendenza e della delinquenza. A seguito della morte di un amico durante una rapina finita male, Elias decide di fuggire dalla città per non essere catturato dalle forze dell'ordine. Nel suo viaggio il giovane incontra Franco Forgione, un uomo saggio e vissuto (interpretato da Roberto Rizzoni) che, vedendo in Elias i chiari sintomi della tossicodipendenza, decide di aiutarlo accogliendolo in casa. Pier Luigi Sposato con il suo film racconta una vicenda importante che fa riflettere non solo sul dramma della dipendenza dagli stupefacenti, ma anche sui vari passaggi della vita, sull'evoluzione e sui cambiamenti vissuti dall'uomo con il tempo e l'esperienza. La Calabria diventa teatro di una storia che valorizza in pieno molte bellezze nascoste del territorio.