Warner Bros. voleva che Il cavaliere oscuro narrasse la storia delle origini del Joker di Heath Ledger. Questa era l'idea nei piani iniziali dello studio sul secondo film della trilogia di Christopher Nolan, ma le cose sono andate poi diversamente.
Ne Il cavaliere oscuro, Christian Bale torna nei panni del vigilante che deve proteggere Gotham City dal caotico villain Joker. Il Joker di Heath Ledger viene introdotto nel film senza una spiegazione definitiva sulla sua origine, di fatto non sappiamo da dove provenga né chi fosse prima di diventare il Clown Principe del Crimine.
A differenza della versione incarnata da Joaquin Phoenix in Joker, il personaggio di Heath Ledger ha alimentato numerose teorie sulla sua comparsa e sul motivo per cui abbia il volto ricoperto di cicatrici. L'unica informazione che viene fornita al pubblico riguarda il fatto che le sue azioni e i suoi comportamenti sono guidati unicamente dal caos. La performance di Ledger gli ha fatto conquistare un Oscar postumo come miglior attore non protagonista e l'aura di mistero che circonda il suo Joker ha intrigato il pubblico, anche senza storia delle origini.
Nel corso del suo intervento al Comic-Con@Home, lo sceneggiatore de Il cavaliere oscuro David S. Goyer ha rivelato la pressione iniziale su Christopher Nolan da parte di Warner Bros. per introdurre nel film la storia delle origini del Joker e la conseguente decisione del regista di seguire un'altra strada:
Il cavaliere oscuro: la scena più brutale del Joker di Heath Ledger era reale
"Ricordo quando ne stavamo parlando e ci siamo chiesti 'E se il Joker non avesse nessuna storia delle origini?' Anche dopo il successo di Batman Begins, lo studio considerava questa scelta controversa e abbiamo subito molte pressioni. Le persone erano preoccupate."
Visto il plaudo della critica all'uscita de Il cavaliere oscuro, la scelta di Nolan - a posteriori - si è rivelata vincente.